L’opera del giorno che vi propongo oggi è il commovente San Pietro penitente, dipinto a olio su tela da Guido Reni.

Nel volto solcato dalle lacrime del Santo si percepisce l’angoscia profonda provocata dal rimorso di aver rinnegato Cristo. caduto nelle mani dei farisei a causa del suo tradimento.

” …. E Pietro si ricordò delle parole dette da Gesù: «Prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte». E
uscito all’aperto, pianse amaramente“, così sta scritto nel vangelo di Matteo ed è proprio questo passo che Reni volle ricordare con la sua opera.

San Pietro porta la mano destra al petto e alza lo sguardo verso il cielo in cerca di perdono per ciò che ha appena fatto. A permeare completamente la composizione è il senso di smarrimento e colpa dell’uomo che non trova pace.

Si sente colpevole della cattura di Cristo e cerca un aiuto celeste. Quegli occhi bagnati di pianto sconvolgono i sensi e non possono lasciare indifferenti.

Un ritratto introspettivo dunque che consente a chi lo vede di percepire nettamente ciò che San Pietro sta provando.

La datazione della tela di Reni è tutt’oggi incerta. Alcuni studiosi sostengono possa essere realizzato tra il 1603 e il 1604, durante il secondo soggiorno bolognese dell’artista mentre altri collocano l’opera fra il 1612 e il 1613, quando Reni si trovava a Roma.

Non esistono documenti che comprovino con esattezza la data di esecuzione di questo San Pietro penitente mentre lo stile lo avvicina alle opere giovanili di Reni anche se, osservando bene il volto dipinto, sono presenti elementi più tipici della sua maturità.

L’opera appartiene alla Collezione Mainetti di Roma

Per il momento il sempre vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

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Painting of the day: Penitent Saint Peter by Guido Reni

The work of the day that I propose to you today is the moving Penitent Saint Peter, painted in oil on canvas by Guido Reni.

In the face furrowed by the tears of the Saint we perceive the profound anguish caused by the remorse of having denied Christ who fell into the hands of the Pharisees due to his betrayal.

” …. And Peter remembered the words said by Jesus: “Before the cock crows, you will deny me three times.” AND
going out into the open, he cried bitterly”, so it is written in the Gospel of Matthew and it is precisely this passage that Reni wanted to remember with his work.

Saint Peter raises his right hand to his chest and looks up to heaven seeking forgiveness for what he has just done. What completely permeates the composition is the sense of bewilderment and guilt of the man who cannot find peace.

He feels guilty for the capture of Christ and seeks heavenly help. Those eyes bathed in tears shock the senses and cannot leave one indifferent.

An introspective portrait therefore which allows those who see it to clearly perceive what Saint Peter is feeling.

The dating of Reni’s canvas is still uncertain. Some scholars maintain that it could have been created between 1603 and 1604, during the artist’s second stay in Bologna, while others place the work between 1612 and 1613, when Reni was in Rome.

There are no documents that precisely prove the date of execution of this penitent Saint Peter while the style brings it closer to Reni’s youthful works even if, looking closely at the painted face, there are elements more typical of his maturity.

The work belongs to the Mainetti Collection in Rome

For the moment, your always Michelangelo Buonarroti greets you and will meet you in the next posts and on social media.

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Pubblicato da Michelangelo Buonarroti

Chi non conosce Michelangelo Buonarroti? Scultore, pittore, architetto e raffinato poeta. Ma chi è il suo alter ego che gli da voce sul blog michelangelobuonarrotietornato.com e sui social connessi? Antonietta Bandelloni, art blogger e scrittrice toscana appassionata d'arte. Da più di dieci anni si dedica allo studio approfondito delle opere e della tormentata esistenza di Michelangelo Buonarroti. Per contattare Antonietta Bandelloni per collaborazioni, inviti, sponsorizzazioni o altro inviate una mail direttamente a antoniettabandelloni@gmail.com ENG: Who doesn't know Michelangelo Buonarroti? Sculptor, painter, architect and refined poet. But who is his alter ego that gives him a voice on the blog michelangelobuonarrotietornato.com and on the connected social networks? Antonietta Bandelloni, a Tuscan art blogger and writer passionate about art. For over ten years she has devoted himself to the in-depth study of Michelangelo Buonarroti's works and tormented existence. To contact Antonietta Bandelloni for collaborations, invitations, sponsorships or other send an email directly to antoniettabandelloni@gmail.com Mostra tutti gli articoli di Michelangelo Buonarroti