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Mese: novembre 2018

Alla scoperta delle opere di Fillion

Capita poi un giorno qualsiasi di andare nel laboratorio artistico di Masimo Galleni e di trovarci un nuovo scultore: Emmanuel Fillion. In realtà nuovo non è affatto e pare davvero […]

La prima disillusione che ebbi

Arrivai poco più che ragazzino a Roma per la prima volta. Sebbene fossi abituato ai fasti fiorentini, quelli romani e in particolare del papato, erano ancor più esagerati e sicuramente […]

Dopo esser quasi morto, trovai la luce

Furono tempi duri quelli della restaurazione medicea e certo non solo per me. Tanto ero impegnato a lavorare per le Tombe Medicee che la mia salute già m0aveva abbandonato. dormivo […]

Nel laboratorio di Håkon Anton Fagerås

Stamani, sotto un cielo nero e piovigginoso, me ne sono andato fino a Pietrasanta per cercare lo scultore Håkon Anton Fagerås: un eccellente artista norvegese che passa metà del suo tempo in Italia e l'altra metà nel suo Paese d'origine.

Non lo potevo licenziare

Questa che vedete a seguire è la lettera che scrissi a Piero Gondi, il 26 gennaio del 1524. Il tema di questo scritto è una questione spinosa relativa a un […]

Guardare il dito invece che la luna

Sapete, la cura che avevo di me e del corpo mio così come il modo di vestire per nulla curato nonostante le possibilità economiche, divenne proverbiale. Paolo Govio non perse […]

La stagion che sprezza l’arco e l’ale

Sotto duo belle ciglia le forze Amor ripiglia nella stagion che sprezza l’arco e l’ale.     Gli occhi mie, ghiotti d’ogni maraviglia c’a questa s’assomiglia, di lor fan pruova a più […]