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Palazzo Medici Riccardi: la casa del Rinascimento

Palazzo Medici Riccardi è a tutti gli effetti la casa del Rinascimento. Fra quelle mura hanno dimorato Cosimo il Vecchio prima e Lorenzo il Magnifico poi. Per un periodo ci vissi anch’io, quando poco più che bimbetto, il Magnifico m’accolse in casa alla stregua di un figlio, per farmi studiare scultura nel Giardino di San Marco.

Potessero parlare, quante storie incredibili racconterebbero le mura di Palazzo Medici Riccardi. Han visto passare davanti a sé i più grandi artisti del tempo come Donatello, Botticelli, Benozzo Gozzoli, Paolo Uccello ma anche letterati e dotti come il Poliziano.

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Era il 1444 quando Cosimo il Vecchio commissionò a Michelozzo la realizzazione di un nuovo palazzo in via Larga. Quella sarebbe diventata la casa di famiglia.

Cinquant’anni dopo, nel 1494, ci fu la cacciata dei Medici da Firenze e quel palazzo di recente costruzione, entrò a far parte delle proprietà del governo repubblicano. La la storia si sa, è fatta di corsi e ricorsi. Quando fu eletto al soglio di Pietro papa Leone X de’ Medici, figliolo del Magnifico, la famiglia Medici si riappropriò dei propri averi, palazzo compreso.

Il palazzo iniziava a stare stretto al rampante Cosimo I de Medici. Volle trasferire la sua residenza nel cuore di Firenze, a Palazzo Vecchio.

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Sapete come mai il Palazzo de’ Medici porta anche il nome Riccardi?

Ebbene, nel 1659 Ferdinando II de’ Medici lo cedette dietro lauto compenso al marchese Gabriello Riccardi che lo ampliò e lo ammodernò secondo il gusto imperante dell’epoca. Ecco perché ci sono delle aggiunte tipicamente barocche.

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Il marchese Riccardi commissionò a Luca Giordano il grande affresco con l’Apoteosi dei Medici in quella che viene chiamata Sala degli Specchi. La famiglia fino ad allora molto ricca iniziò un declino rapidissimo e alla fine si vide costretta a cedere il palazzo al Demanio: era il 1814.

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Sapete, da un po’ di tempo il Consiglio Comunale si è trasferito proprio qua a Palazzo Medici Riccardi, nella Sala degli Arazzi delle Quattro Stagioni realizzati su cartoni di Jacopo Vignali e nella adiacente Sala Sonnino. Di solito il Consiglio si riunisce nel Salone del Duecento a Palazzo Vecchio ma attualmente quell’ambiente è stato scelto per esporre gli arazzi di Cosimo I.

Il salone degli arazzi delle Quattro Stagioni
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Fra le opere più belle che si possono vedere a Palazzo Medici Riccardi c’è sicuramente la Cappella dei Magi affrescata da Benozzo Gozzoli nel 1459.

Era la cappella privata di famiglia. Il tema rappresentato è un po’ una scusa perché in realtà, molti dei personaggi raffigurati sono reali. Lorenzo il Magnifico sta sopra il suo cavallo mentre in altri volti potete ravvisare Piero il Gottoso e il capostipite Cosimo il Vecchio.

Il dipinto che è posizionato sull’altare non è l’originale ma una copia della Natività di Filippo Lippi che oggi si trova a Berlino.

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Insomma, Palazzo Medici Riccardi val bene più di una visita per essere ammirato a tutto tondo. Il sempre vostro Michelangelo Buonarroti e i suoi racconti.

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