Il Palazzo Ducale di Genova presenta la mostra “Nostalgia. Modernità di un sentimento dal Rinascimento al Contemporaneo” è curata da Matteo Fochessati in collaborazione con Anna Vyazemtseva.

L’esposizione coinvolge oltre centoventi opere d’arte che tracciano un itinerario tra le arti figurative dal Quattrocento al Contemporaneo, esplorando il sentimento della nostalgia in diverse accezioni e modalità espressive.

Capolavori di artisti come Albrecht Dürer, Luca Giordano, Francesco Hayez, Giorgio De Chirico e molti altri, provenienti da prestigiosi musei e collezioni private, saranno esposti per offrire al pubblico un’esperienza unica.

La mostra, prodotta e realizzata dalla Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, si inserisce nel contesto delle iniziative di Genova Capitale Italiana del Libro.

Il tema della nostalgia viene esplorato attraverso dodici sezioni tematiche, affiancando opere che spaziano tra dipinti, sculture, arti decorative, grafica e volumi illustrati.

L’obiettivo è quello di immergere i visitatori in un viaggio che va oltre la sola rappresentazione del tempo e dello spazio, per esplorare la profondità del sentimento nostalgico e la sua evoluzione nel corso dei secoli.

“La Nostalgia, e la sua dimensione ‘sentimentale’, sembrano oggi fuori moda; forse per il ritmo serrato della vita quotidiana soggetta a incessanti stimoli mediatici nella vertiginosa connessione digitale, oppure perché il valore del nuovo insieme alla necessità d’essere al passo con i tempi trasforma l’idea di guardare ‘indietro’ di aprirsi a spazi altri in una perdita di progresso. Siamo tutti all’inseguimento di nuove emozioni dimenticando il valore di quelle passate, per questo la scelta di Palazzo Ducale di presentare e produrre una mostra sulla Nostalgia nell’arte attraverso cinque secoli con la sua dimensione articolata e profonda diventa un segno importante, la volontà di dare spazio a un tempo del pensiero in una società incentrata solo sul cambiamento.”

Ilaria Bonacossa, direttrice di Palazzo Ducale

La mostra si apre con il prezioso volume della Dissertatio medica de ΝΟΣΤΑΛΓΙΑ, proveniente dalla Biblioteca dell’Università di Basilea (Svizzera), che identificò nel 1688 una nuova patologia clinica legata alla lontananza da casa, coniando il termine “nostalgia” dalle radici greche nóstos (ritorno) e algos (dolore).

La mostra rivelerà come la nostalgia abbia influenzato non solo l’arte, ma anche la letteratura, la mitologia e la cultura in generale, fin dall’antichità.

L’esposizione “Nostalgia” sarà un’opportunità unica per immergersi nelle opere di artisti che hanno catturato e interpretato questo sentimento attraverso i secoli, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva e stimolante.

La mostra “Nostalgia. Modernità di un sentimento dal Rinascimento al Contemporaneo” è accompagnata da un catalogo edito da Electa Mondadori che ripercorre il tema della nostalgia attraverso documentazione fotografica e contributi dedicati al tema tra cui, oltre a quelli dei curatori, figurano i testi critici dello storico Ferdinando Fasce, del sociologo Paolo Jedlowski, del critico letterario e poeta Antonio
Prete, dello storico della cultura francese moderna Thomas Dodman e dello storico dell’arte e dell’architettura Tim Benton.

“Nostalgia. Modernità di un sentimento dal Rinascimento al Contemporaneo” vi aspetta a Palazzo Ducale di Genova, dal 25 aprile al 1 settembre 2024.

NOSTALGIA. Modernità di un sentimento dal Rinascimento al Contemporaneo

Genova, Palazzo Ducale, Appartamento del Doge
25 aprile – 1° settembre 2024

Orari
da martedì a venerdì, ore 11 – 19; sabato e domenica ore 10 – 19
la biglietteria chiude alle ore 18

Biglietto

intero 14€; ridotto 12€
possessori della Membership Card Ducale+: 10€
giovani dai 6 ai 18 anni: 8€
under 27, il martedì (escluso i festivi): 8€
gruppi, massimo 25 persone: 13,50€
gruppi scuole (minimo 10 – massimo 25 studenti): 5€

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Nostalgia: An Artistic Journey Through the Centuries at the Palazzo Ducale in Genoa

The Palazzo Ducale in Genoa presents the exhibition “Nostalgia. Modernity of a feeling from the Renaissance to the Contemporary is curated by Matteo Fochessati in collaboration with Anna Vyazemtseva.

The exhibition involves over one hundred and twenty works of art that trace an itinerary through the figurative arts from the fifteenth century to the contemporary, exploring the feeling of nostalgia in different meanings and expressive modes.

Masterpieces by artists such as Albrecht Dürer, Luca Giordano, Francesco Hayez, Giorgio De Chirico and many others, coming from prestigious museums and private collections, will be exhibited to offer the public a unique experience.

The exhibition, produced and created by the Palazzo Ducale Foundation for Culture, is part of the initiatives of Genoa, Italian Capital of the Book.

The theme of nostalgia is explored through twelve thematic sections, alongside works ranging from paintings, sculptures, decorative arts, graphics and illustrated volumes.

The goal is to immerse visitors in a journey that goes beyond the mere representation of time and space, to explore the depth of nostalgic feeling and its evolution over the centuries.

“Nostalgia, and its ‘sentimental’ dimension, seem out of fashion today; perhaps due to the fast pace of daily life subject to incessant media stimuli in the dizzying digital connection, or because the value of the new together with the need to keep up with the times transforms the idea of looking ‘back’ of opening up to other spaces into a loss of progress. We are all in pursuit of new emotions, forgetting the value of past ones, which is why Palazzo Ducale’s choice to present and produce an exhibition on Nostalgia in art through five centuries with its complex and profound dimension becomes an important sign, the will to give space to a time of thought in a society focused only on change.”

Ilaria Bonacossa, director of Palazzo Ducale

The exhibition opens with the precious volume of the Dissertatio medica de ΝΟΣΤΑΛΓΙΑ, coming from the Library of the University of Basel (Switzerland), which identified in 1688 a new clinical pathology linked to distance from home, coining the term “nostalgia” from the Greek roots nóstos (return) and algos (pain).

The exhibition will reveal how nostalgia has influenced not only art, but also literature, mythology and culture in general, since ancient times.

The “Nostalgia” exhibition will be a unique opportunity to immerse yourself in the works of artists who have captured and interpreted this feeling through the centuries, offering the public an immersive and stimulating experience.

The exhibition “Nostalgia. Modernity of a feeling from the Renaissance to the Contemporary” is accompanied by a catalog published by Electa Mondadori which traces the theme of nostalgia through photographic documentation and contributions dedicated to the theme which, in addition to those of the curators, include the critical texts of the historian Ferdinando Fasce, of the sociologist Paolo Jedlowski, of the literary critic and poet Antonio
Prete, the modern French cultural historian Thomas Dodman and the art and architecture historian Tim Benton.

“Nostalgia. Modernity of a feeling from the Renaissance to the Contemporary” awaits you at Palazzo Ducale in Genoa, from 25 April to 1 September 2024.

NOSTALGIA. Modernity of a feeling from the Renaissance to the Contemporary
Genoa, Palazzo Ducale, Doge’s Apartment
25 April – 1 September 2024

Timetables
from Tuesday to Friday, 11am – 7pm; Saturday and Sunday 10am – 7pm
the ticket office closes at 6pm

Ticket

full price €14; reduced €12
holders of the Ducale+ Membership Card: €10
young people aged 6 to 18: €8
under 27, Tuesdays (excluding holidays): €8
groups, maximum 25 people: €13.50
school groups (minimum 10 – maximum 25 students): €5

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Pubblicato da Michelangelo Buonarroti

Chi non conosce Michelangelo Buonarroti? Scultore, pittore, architetto e raffinato poeta. Ma chi è il suo alter ego che gli da voce sul blog michelangelobuonarrotietornato.com e sui social connessi? Antonietta Bandelloni, art blogger e scrittrice toscana appassionata d'arte. Da più di dieci anni si dedica allo studio approfondito delle opere e della tormentata esistenza di Michelangelo Buonarroti. Per contattare Antonietta Bandelloni per collaborazioni, inviti, sponsorizzazioni o altro inviate una mail direttamente a antoniettabandelloni@gmail.com ENG: Who doesn't know Michelangelo Buonarroti? Sculptor, painter, architect and refined poet. But who is his alter ego that gives him a voice on the blog michelangelobuonarrotietornato.com and on the connected social networks? Antonietta Bandelloni, a Tuscan art blogger and writer passionate about art. For over ten years she has devoted himself to the in-depth study of Michelangelo Buonarroti's works and tormented existence. To contact Antonietta Bandelloni for collaborations, invitations, sponsorships or other send an email directly to antoniettabandelloni@gmail.com Mostra tutti gli articoli di Michelangelo Buonarroti