Vai al contenuto

I marmi della Confessione di San Pietro

La Confessione di San Pietro è il locale che si trova al di sotto dell’altare della basilica di San Pietro. Non è abitualmente accessibile al pubblico ed è un vero capolavoro.

Vi si accede mediante una doppia rampa di scale formata da sedici gradini ciascuna. La balaustra che completa la scalinata ha una forma semi circolare ed è formata da 74 balaustre di broccatello, alternate a 24 pilastri più piccoli caratterizzati da specchiature in marmo bianco e nero e in alabastro orientale. I materiali usati proprio per costruire questa parte della Confessione furono recuperati dalla vecchia basilica costantiniana, demolita per far spazio alla nuova San Pietro.

Annunci

Le novantanove lampade in bronzo che illuminano la discesa hanno una forma a cornucopia e sono costantemente accese. Furono progettate da Mattia de’ Rossi.

Sia le pareti della Confessione che la pavimentazione è rivestita in commesso di pietre dure. La Confessione di San Pietro è il più sacro di tutta la basilica perché è la zona della basilica più prossima alla sepoltura di San Pietro. Proprio in virtù della sua sacralità, neo corso dei secoli è stato riccamente decorata.

La Confessione di San Pietro così come la vedete oggi, è opera di Carlo Maderno. Fu commissionata all’artista da Paolo V Borghese. Maderno cominciò a lavorare al progetto nel 1615 e lo portò a termine nel 1618. In questo post vi ho parlato solo dei marmi della Confessione. Se ne volete conoscere l’intera storia, cliccate QUA.

Annunci

Il libro

Se volete approfondire l’argomento sulla Confessione di San Pietro per saperne un po’ di più vi consiglio l’interessante libro edito da Silvana Editoriale La Confessione di San Pietro nella Basilica di San Pietro scritto da autori vari che trovate QUA.

Buona lettura dunque dal vostro Michelangelo Buonarroti e i suoi racconti.

Per il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

The marbles of the Confession of St. Peter

The Confession of St. Peter is the room located below the altar of St. Peter’s Basilica. It is not usually accessible to the public and is a true masterpiece.

It is accessed via a double flight of stairs made up of sixteen steps each. The balustrade that completes the staircase has a semi-circular shape and is made up of 74 brocatelle balustrades, alternating with 24 smaller pillars characterized by mirrors in black and white marble and oriental alabaster. The materials used to build this part of the Confession were recovered from the old Constantinian basilica, which was demolished to make room for the new St. Peter’s.

The ninety-nine bronze lamps that illuminate the descent have a cornucopia shape and are constantly lit. They were designed by Mattia de ‘Rossi.

Both the walls of the Confession and the flooring are covered with semiprecious stones. The Confession of St. Peter is the holiest of the entire basilica because it is the area of ​​the basilica closest to the burial of St. Peter. Precisely by virtue of its sacredness, over the centuries it has been richly decorated.

The Confession of St. Peter as you see it today is the work of Carlo Maderno. It was commissioned to the artist by Paolo V Borghese. Maderno began working on the project in 1615 and completed it in 1618. In this post I have only talked about the Confession marbles. If you want to know the whole story, click HERE.

For the moment, your Michelangelo Buonarroti greets you by giving you an appointment at the next posts and on social networks.

Sostienici – Support Us

Se questo blog ti piace e ti appassiona, puoi aiutarci a farlo crescere sempre più sostenendoci in modo concreto condividendo i post, seguendo le pagine social e con un contributo che ci aiuta ad andare avanti con il nostro lavoro di divulgazione. . ENGLISH: If you like and are passionate about this blog, you can help us make it grow more and more by supporting us in a concrete way by sharing posts, following social pages and with a contribution that helps us to move forward with our dissemination work.

5,00 €

  • L’Olimpo sul lago: Canova, Thorvaldsen, Hayez e i tesori della Collezione Sommariva a Villa Carlotta

    L’Olimpo sul lago: Canova, Thorvaldsen, Hayez e i tesori della Collezione Sommariva a Villa Carlotta

    🇮🇹Dei, eroi e miti antichi e moderni stanno per accogliere i visitatori a Villa Carlotta grazie alla mostra “L’Olimpo sul lago. Canova, Thorvaldsen, Hayez e i tesori della Collezione Sommariva”… 🇬🇧Ancient and modern gods, heroes and myths are about to welcome visitors to Villa Carlotta thanks to the exhibition “Olympus on the lake. Canova, Thorvaldsen,…

  • La Scultura del giorno: Zefiro che rapisce Psiche di Rutxhiel

    La Scultura del giorno: Zefiro che rapisce Psiche di Rutxhiel

    🇮🇹La scultura del giorno che vi propongo oggi è Zefiro che rapisce Psiche, scolpita dall’artista belga Henri Joseph Rutxhiel nel 1814… 🇬🇧The sculpture of the day that I propose to you today is Zephyr abducting Psyche, sculpted by the Belgian artist Henri Joseph Rutxhiel in 1814…

  • Un Bacco pagano nel Palazzo del camerlengo?

    Un Bacco pagano nel Palazzo del camerlengo?

    🇮🇹Un Bacco pagano nel cuore del palazzo di un camerlengo? Quasi perchè in quella residenza l’opera non arrivò mai… 🇬🇧A pagan Bacchus in the heart of a chamberlain’s palace? Almost because the work never arrived in that residence…

Leave a Reply