Il San Marco di Donatello: storia di un restauro straordinario, con VIDEO
A un anno dalla conclusione del restauro della scultura in marmo di Carrara raffigurante San Marco, uno dei capolavori giovanili di Donatello appartenente al Museo di Orsanmichele, i Musei del Bargello e Friends of Florence in collaborazione con l’Opificio delle Pietre Dure, propongono un video documentario dal titolo “Il restauro del San Marco di Donatello”.
Il documentario è stato realizzato dall’architetto e videomaker Vincenzo Capalbo e riassume i momenti più importanti del restauro.
Donatello scolpì il San Marco per il tabernacolo esterno di Orsanmichele dell’Arte dei Rigattieri e Linaioli nel primo Rinascimento. L’opera che prese forma poco a poco fra il 1411 e il 1413 viene citata nel libro dei conti assieme al suo San Pietro per l’Arte dei Beccai e al San Giorgio realizzato per l’Arte dei Corazzai e Spadai.
Per la precisione il San Marco gli fu commissionato il 3 aprile del 1411, la stessa data in cui la corporazione affidò nelle mani del grande scultore il blocco di marmo proveniente dalle cave di Carrara affinché iniziasse a scolpire il loro santo protettore.
“Desidero esprimere la mia gratitudine a Simonetta Brandolini d’Adda, ai Friends of Florence, a Marco Ciatti, a Vincenzo Capalbo e a tutti quelli che hanno reso possibile la realizzazione di questo video documentario che ha il pregio di rendere accessibile ai visitatori italiani e stranieri le fasi salienti di un restauro complesso, realizzato in gran parte in un momento critico, a causa della prolungata emergenza sanitaria. Le statue giovanili scolpite da Donatello per i tabernacoli di Orsanmichele sono tra le opere più rivoluzionarie dello scultore, fin dagli esordi, maestro dei maestri”.
Ha dichiarato Paola D’Agostino, direttore dei Musei del Bargello
Durante le indagini diagnostiche sono riemerse tracce di dorature fra le ciocche dei capelli e della barba, lungo le bordure della tunica, sui polsini, sulla coperta dell’evangelario e sulle grange che decorano spalle e punto vita del Santo.
Io che di lavori belli e fatti come si deve me ne intendevo, dissi di non aver mai avuto modo di vedere una figura con più “aria d’uomo da bene”.
Il restauro dell’opera è stato eseguito sotto la supervisione scientifica di Matteo Ceriana, già curatore del Museo di Orsanmichele, e di Riccardo Gennaioli, Direttore del Settore Restauro materiali lapidei dell’Opificio delle Pietre Dure, con la collaborazione delle restauratrici di Francesca de Luca e Benedetta Matucci, e con la consulenza di una commissione tecnico-scientifica costituita da Lorenzo Lazzarini (IUAV), Marisa Laurenzi Tabasso (Istituto Centrale del Restauro) e Daniela Pinna (Università di Bologna).
“Dopo aver sostenuto l’intervento alla statua del San Marco di Donatello, fondamentale sia per la sua conservazione sia per il progresso della conoscenza sull’opera, Friends of Florence, ora è lieta di presentare il video dedicato al restauro realizzato da Art Media Studio che riassume i momenti salienti di questa straordinaria esperienza raccontati dai protagonisti che l’hanno vissuta in prima persona“
Ha commentato Simonetta Brandolini D’Adda, presidente dei Friends of Florence
Prima di salutarvi vi propongo l’interessante docu-video che vi racconta i punti salienti di questo importante restauro del San Marco di Donatello. Buona visione dal vostro Michelangelo Buonarroti e i suoi racconti.
San Marco di Donatello: history of an extraordinary restoration, with VIDEO
One year after the conclusion of the restoration of the marble sculpture depicting San Marco, one of Donatello’s early masterpieces belonging to the Orsanmichele Museum, the Bargello and Friends of Florence Museums, in collaboration with the Opificio delle Pietre Dure, propose a documentary video from title “The restoration of Donatello’s San Marco”.
The documentary was made by the architect and videomaker Vincenzo Capalbo and summarizes the most important moments of the restoration.
Donatello sculpted the San Marco for the external tabernacle of Orsanmichele dell’Arte dei Rigattieri and Linaioli in the early Renaissance. The work sculpted between 1411 and 1413 is mentioned in the account book together with his San Pietro for the Arte dei Beccai and the San Giorgio made for the Arte dei Corazzai and Spadai.
To be precise, the San Marco was commissioned from him on April 3, 1411, the same date on which the corporation entrusted the block of marble from the Carrara quarries to the great sculptor so that he could begin sculpting their patron saint.
“I would like to express my gratitude to Simonetta Brandolini d’Adda, the Friends of Florence, Marco Ciatti, Vincenzo Capalbo and all those who made possible the creation of this video documentary which has the merit of making it accessible to Italian and foreign visitors the salient phases of a complex restoration, largely carried out at a critical moment, due to the prolonged health emergency. The youthful statues sculpted by Donatello for the tabernacles of Orsanmichele are among the most revolutionary works of the sculptor, from the very beginning, master of masters “.
Said Paola D’Agostino, director of the Bargello Museums
During the diagnostic investigations traces of gilding re-emerged in the locks of the hair and beard, along the hems of the tunic, on the cuffs, on the blanket of the evangelary and on the grings that decorate the shoulders and waist of the Saint.
I, who knew how to work beautifully and properly done, said that I had never had the opportunity to see a figure with more “air of a good man”.
The restoration of the work was carried out under the scientific supervision of Matteo Ceriana, former curator of the Orsanmichele Museum, and Riccardo Gennaioli, Director of the Stone Materials Restoration Sector of the Opificio delle Pietre Dure, with the collaboration of the restorers of Francesca de Luca and Benedetta Matucci, and with the advice of a technical-scientific commission made up of Lorenzo Lazzarini (IUAV), Marisa Laurenzi Tabasso (Central Institute of Restoration) and Daniela Pinna (University of Bologna).
“After having supported the intervention on the statue of San Marco by Donatello, fundamental both for its conservation and for the advancement of knowledge about the work, Friends of Florence is now pleased to present the video dedicated to the restoration made by Art Media Studio which summarizes the salient moments of this extraordinary experience told by the protagonists who lived it firsthand “
Simonetta Brandolini D’Adda, president of Friends of Florence commented
Before saying goodbye, I would like to offer you the interesting docu-video that tells you the highlights of this important restoration of Donatello’s San Marco. Enjoy your Michelangelo Buonarroti and his stories.

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