Vai al contenuto

Tante disavventure per un’opera unica: il David

Il mio David, per mostrarsi bello com’è fino ai tempi vostri ne ha passate davvero di tutti i colori. Prima ancora di essere mostrato in tutto il suo splendore dinnanzi a Palazzo Vecchio venne preso a sassate da parte dei simpatizzanti della famiglia de’ Medici.

Annunci

Come se non bastasse poco tempo dopo fu al centro di un’aspra lotta fra i sostenitori della Repubblica Fiorentina asserragliati dentro Palazzo Vecchio e quelli che volevano spodestarli giù in Piazza della Signoria. Una panca buttata dal finestrone sopra la testa del David ruppe il braccio sinistro in diversi pezzi. Pezzi che furono recuperati prontamente dal Vasari e dal Salviati. Nella stessa occasione gli scheggiarono la fionda al centro della schiena, la palpebra inferiore dell’occhio destro e qualche ricciolo sul capo perse miseramente la punta.

Eccolo lì il mio David… appena realizzato e già senza un braccio e tutto ammaccato senza poi considerare il fulmine che colpì il basamento.

Annunci

Insomma, non è nato fortunato questo eroe biblico ma nonostante ciò è arrivato fino ai vostri tempi. Un po’ ammaccato certo, ma ancora in piedi.

I pezzi del braccio furono fatti poi arrivare al padre di Francesco Salviati che a sua volta li inviò al duca Cosimo. Cosimo fece ripristinare il danno con solidi perni di rame. Il Vasari nelle vite riporta che i pezzi del braccio erano solo tre ma in realtà erano di più. Durante la gammografia realizzata nel 1993, sono molti i frammenti più o meno grandi del braccio tenuti assieme mediante numerosi perni.

Le disgrazie per il mio colossale David però non terminarono con il braccio andato in frantumi.

Nel 1813 venne effettuato un restauro a dir poco azzardato da parte di Stefano Ricci con tanto di spalmatura di encausto e successivamente, nel 1843, Aristodemo Costoli eseguì un restauro con tanto di ferri taglienti e acido cloridrico.

Povero David, quanti soprusi ha dovuto subire nel corso della sua lunga esistenza. Di questi restauri azzardati avrò modo di dilungarmi nei giorni a venire.

Per adesso il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta e se ne va a bere un paio di caffè, uno dietro l’altro, tanto per non perdere le buone abitudini.

La Natività di Paolo Uccello: un capolavoro nel Duomo di Firenze

🇮🇹Nel cuore del Duomo di Firenze, la vetrata quattrocentesca di Paolo Uccello narra la nascita di Gesù: Maria e San Giuseppe adorano il Bambino, mentre la stella di Betlemme illumina la scena… 🇬🇧In the heart of Florence Cathedral, Paolo Uccello’s 15th-century stained glass window narrates the birth of Jesus: Mary and Saint Joseph adore…

L’atteso ritorno. Raffaello per Monteluce dai Musei Vaticani

🇮🇹L’atteso ritorno. Raffaello per Monteluce dai Musei Vaticani” è la mostra in corso a Perugia fino al 7 gennaio 2026 che riporta eccezionalmente in città la Pala di Monteluce di Raffaello Sanzio, capolavoro del Rinascimento assente dal 1797, in occasione del Giubileo 2025… 🇬🇧The long-awaited return. Raphael to Monteluce from the Vatican Museums” is the…

La Madonna con Bambino del Sassoferrato: capolavoro del Natale tra classicismo e spiritualità

🇮🇹Il dipinto del Natale che vi propongo oggi è la Madonna con Bambino che le porge un frutto di Giovanni Battista Salvi, più noto come il Sassoferrato. La Vergine appare trasognata, assorta in un pensiero intimo, mentre porge alla luce il lato destro del volto…

🇬🇧The Christmas painting I’m featuring today is the Madonna and…

Sostienici – Support Us

Se questo blog ti piace e ti appassiona, puoi aiutarci a farlo crescere sempre più sostenendoci in modo concreto condividendo i post, seguendo le pagine social e con un contributo che ci aiuta ad andare avanti con il nostro lavoro di divulgazione. . ENGLISH: If you like and are passionate about this blog, you can help us make it grow more and more by supporting us in a concrete way by sharing posts, following social pages and with a contribution that helps us to move forward with our dissemination work.

5.00 €

Annunci

1 commento »

Leave a Reply