Vai al contenuto

10 maggio 1508: iniziai ad affrescare la volta della Sistina

“Ricordo chome oggi, questo dì 10 di Maggio nel mille cinquecento octo, io Michelagnolo scultore ho ricevuto dalla Santità del nostro Santo Papa Julio secondo, duchati cinquecento per conto della pictura della volta della Chappella di Papa Sisto, per la quale chomincio oggi allavorare.”

Era il 10 maggio del 1508 quando iniziai a lavorare alla volta della Sistina e ancora non sapevo quanto tempo m’avrebbe impegnato quell’opera titanica.

Annunci

Qualche anno prima, il 15 maggio del 1504, la parete meridionale della Sistina s’era inclinata verso l’interno causando una enorme frattura nella volta. Il cielo di lapislazzuli trapuntato di stelle realizzato da Pier Matteo d’Amelia risultò fortemente danneggiato. 

Così la Sistina venne dichiarata inagibile e tornò ad accogliere le funzioni sacre solo dopo che il soffitto dei locali soprastanti vennero ancorati alle pareti mediante l’uso di catene di ferro. Qualche anno dopo Giulio II decise di affidare a me la nuova decorazione della volta per sostituire quella di Pier Matteo oramai rovinata irreparabilmente.

Annunci

Il progetto iniziale della nuova decorazione della volta della Sistina prevedeva solo la rappresentazione dei dodici apostoli nei peducci mentre la parte centrale avrebbe dovuto essere decorata con motivi geometrici.

Per darvi un’idea di che aspetto potesse avere la volta, immaginatevi laddove oggi ci sono i veggenti sui troni gli affreschi di dodici grandi apostoli… ma vi pare potessi decorare la volta così poveramente?

Così chiesi a papa Giulio II carta bianca e la ottenni senza grandi difficoltà.

Annunci

Dopo anni di duro lavoro finalmente portai a compimento l’opera. Nel tardo pomeriggio del 31 ottobre 1512, papa Giulio II della Rovere inaugurò gli affreschi della volta, con la celebrazione della liturgia dei Vespri alla viglia di Ognissanti.

I libri

Se avete volete conoscere ancora di più la storia della Cappella Sistina e dei suoi affreschi ho alcuni libri da proporvi.

MICHELANGELUS BONAROTUS FLORENTINUS FACIEBAT. Fra le pagine di questo volume vi racconto la mia storia, i miei lavori e pure le mie emozioni con lo stile narrativo che oramai avete imparato a conoscete. Vi porterò per mano indietro nel tempo raccontandovi fatti talvolta semi sconosciuti o talmente curiosi da sembrare quasi irreali. Ogni particolare che vi propongo è stato estrapolato dalle lettere, dai racconti dai miei contemporanei, dai contratti che firmai o da altre fonti documentarie.

Lo trovate QUA.

A seguire vi propongo  VIAGGIO NELLA CAPPELLA SISTINA di Alberto Angela. Si tratta di un volume ben documentato e scritto in un modo facilmente comprensibile anche a chi non ha alcuna dimestichezza con il mondo dell’arte. Lo trovate QUA.

 La Cappella Sistina, Edizione Illustrata di Antonio Paolucci. Il nome dell’autore è già una garanzia: Paolucci, oltre ad essere un grande storico dell’arte, ha la facoltà di saper raccontare in modo comprensibile a tutti qualsiasi tema artistico che affronta. Lo trovate QUA

Infine vi propongo l’ultima fatica letteraria del restauratore, studioso del rinascimento e scrittore Antonio ForcellinoLa Cappella Sistina, racconto di un capolavoro.

Forcellino racconta la storia della Cappella Sistina fin dalle origini della sua edificazione voluta da papa Sisto IV della Rovere. Il libro si apre con la minaccia dell’invasione turca e la determinazione del pontefice di ribadire la sua supremazia spirituale ma pure temporale su Maometto II, attraverso tutta la potenza comunicativa di una grandiosa decorazione della cappella più importante di tutto il mondo cristiano: la Sistina.

Il libro lo trovate QUA.

Per il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

May 10, 1508: I began to fresco the vault of the Sistine Chapel

It was 10 May 1508 when I started working on the vault of the Sistine Chapel and I still didn’t know how long that titanic work would take me.

“I remember how today, this 10th of May 1508, I Michelagnolo sculptor received from Holiness Pope Julio the second, five hundred ducats for the painting of the vault of the Sistine Chapel, for which I begin to work today.”

A few years earlier, on May 15, 1504, the southern wall of the Sistine Chapel had tilted inwards causing a huge fracture in the vault. The star-studded lapis lazuli sky made by Pier Matteo d’Amelia was heavily damaged.

Thus the Sistine Chapel was declared uninhabitable and returned to accommodate sacred functions only after the ceiling of the rooms above were anchored to the walls using iron chains. A few years later Julius II decided to entrust me with the new decoration of the vault to replace that of Pier Matteo, now irreparably damaged.

The initial project of the new decoration of the Sistine vault provided only for the representation of the twelve apostles in the corbels while the central part should have been decorated with geometric motifs.

To give you an idea of ​​what the vault might have looked like, imagine where today there are seers on their thrones the frescoes of twelve great apostles … but do you think I could have decorated the vault so poorly?

So I asked Pope Julius II for carte blanche and got it without great difficulty.

After years of hard work, I finally completed the work. In the late afternoon of October 31, 1512, Pope Julius II della Rovere inaugurated the frescoes on the vault, with the celebration of the liturgy of Vespers on the eve of All Saints’ Day.

Always yours Michelangelo Buonarroti with his tales and stories about him.

Sostienici – Support Us

Se questo blog ti piace e ti appassiona, puoi aiutarci a farlo crescere sempre più sostenendoci in modo concreto condividendo i post, seguendo le pagine social e con un contributo che ci aiuta ad andare avanti con il nostro lavoro di divulgazione. . ENGLISH: If you like and are passionate about this blog, you can help us make it grow more and more by supporting us in a concrete way by sharing posts, following social pages and with a contribution that helps us to move forward with our dissemination work.

5,00 €

ULTIMI ARTICOLI

Annunci

Sol d’uno sguardo fui prigione e preda

Sol d’uno sguardo fui prigione e preda, così scrissi in uno dei miei componimenti poetici. Scriversi versi in fondo equivale a mettersi a nudo, a mostrare parti di sé che nemmeno si vorrebbero mettere sotto gli occhi degli altri….

La Scultura del giorno: i Cavalli di Marly di Guillaume Coustou

🇮🇹La scultura del giorno che vi propongo oggi è il gruppo di Cavalli di Marly realizzato dall’artista francese Giullaume Coustou… 🇬🇧The sculpture of the day that I propose to you today is the group of Cavalli di Marly created by the French artist Giullaume Coustou…

Caricamento…

Si è verificato un problema. Aggiorna la pagina e/o riprova in seguito.

Annunci

2 Comments »

Leave a Reply

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: