Le lunette perdute della Sistina
Queste che vedete a seguire sono due incisioni realizzate nell’Ottocento da Ottley sulla base di disegni cinquecenteschi delle lunette della Sistina, oramai andati perduti. Una testimonianza abbastanza rara delle due lunette mie che distrussi per lasciare posto al grande affresco del Giudizio Universale fra il 1535 e il 1536. Dal punto di vista prettamente cronologico sono le ultime che affrescai ma le prime nell’ordine genealogico di Cristo dettagliatamente descritto nel Vangelo di Matteo.
Nella lunetta con Phares, Esron e Aram, la figura di Phares è quella che sta dormendo semi-sdraiata. Esistono quattro schizzi del personaggio nei miei taccuini di Oxford. I personaggi che si intravedono in secondo piano alle sue spalle dovrebbero essere la moglie e il figlio Esrom. Sulla destra, appoggiato a un bastone da pellegrino, compare Aram, alquanto indeciso sulla viandanza da intraprendere.
La lunetta con Abraam, Isaac, Iacob e Iudas è quella in cui raffigurai i primi quattro progenitori di Cristo. Il giovane intento a leggere è Giacobbe mentre il giovane al suo fianco è Giuda affiancato dalla madre. A destra c’è Abramo con la sua lunga barba e alle spalle il figlio Isacco con il fascio di legna che servirà per il sacrificio.
Entrambe le incisioni si trovano all’Ashmolean Museum di Oxford ma esiste anche una versione cinquecentesca delle medesime compresa nell’intera raffigurazione della volta eseguita da Adamo Ghisi conservata presso il Castello di Windsor.
Il sempre vostro Michelangelo Buonarroti con le sue lunette andate perdute.
2 Comments »