La Scultura del giorno: il Primo Bagno al Lido del Corbellini
La scultura del giorno che vi propongo oggi è il Primo Bagno al Lido di Quintilio Corbellini, uno dei soggetti di maggior grande successo dell’artista.
È una splendida opera scolpita nel marmo bianco di Carrara nel 1873. La ragazza assai giovane ha appena finito di spogliarsi e sostiene ancora con una mano l’abito quasi fosse una Venere pudica.
La raffinata acconciatura dei capelli raccolti in due trecce che le scendono lungo la schiena, il panneggio bordato di pizzo e l’ambientazione particolarmente curata aiutano a movimentare la figura della fanciulla perfettamente levigata.
Lo scultore Giovanni Strazza cita questa scultura assieme a due opere del Tandardini e dell’Argenti come opera che “parve levarsi al di sopra al di sopra di ogni altro per valore di pregi intriseci”
Quintilio Corbellini nacque a Crema il 15 dicembre del 1823 e si trasferì a Milano per studiare l’arte della scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Fu allievo dello scultore Pompeo Marchesi e subì le influenze del Cacciatori.
Sebbene ai vostri giorni Corbellini non si più così noto, nell’Ottocento fu grandemente apprezzato per la sua elevata capacità di lavorare il marmo ma anche per l’estremo naturalismo delle proprie sculture.
Con la scultura de Il Primo Bagno al Mare, Corbellini riscosse un enorme successo e ottenne prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale.
L’opera ricevette un importante riconoscimento presso l’Esposizione universale di Vienna nel 1873 e successivamente a quella parigina del 1878, dove fu esposta assieme a una sua altra scultura: il Monello.
La raffinata scultura di Corbellini è ubicata presso il deposito dell’Accademia di Brera che la acquistò nel 1875, durante l’esposizione annuale che si svolgeva proprio a Brera.
Fu pagata con i fondi governativi che il Ministero dell’Istruzione Pubblica erogava all’Accademia.
Qualche anno fa, nel 2017, fu esposta nella mostra “100 anni. Scultura a Milano 1815-1915”. Un evento che fu imperdibile in quanto proponeva ai visitatori opere provenienti in gran parte dai depositi, abitualmente chiusi al pubblico.
Il libro
C’è stato un momento ben preciso nel corso della storia in cui Milano fu il fulcro della scultura. Fra il 1815 e il 1915 sullo scenario milanese si sono avvicendati abili scultori che hanno dato anima e corpo a opere meravigliose.
La Scrittrice di Spertini, il Ritratto di Tommaso Grossi di Puttinati o i suoi Faust e Margherita, la Preghiera del Mattino di Vincenzo Vela e molte altre opere ancora appartengono proprio a quegli anni così floridi per la scultura lombarda.
Se volete immergervi nel periodo più florido della scultura milanese, nella vostra libreia non potrà mancare il volume 100 anni. Scultura a Milano. Lo trovate QUA.
Per il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.
Sculpture of the day: the First Bath at the Corbellini Lido
The sculpture of the day that I propose to you today is the First Bath at the Lido by Quintilio Corbellini, one of the artist’s most successful subjects.
It is a splendid work sculpted in white Carrara marble in 1873. The very young girl has just finished undressing and is still holding her dress with one hand as if she were a Venus demure.
The refined hairstyle of her hair gathered in two braids that descend along her back, the drapery edged with lace and the particularly accurate setting of her help to enliven the figure of the perfectly smooth girl.
The sculptor Giovanni Strazza cites this sculpture together with two works by Tandardini and Argenti as a work that “seemed to rise above all others for the value of intrinsic qualities”
Quintilio Corbellini was born in Crema on 15 December 1823 and moved to Milan to study the art of sculpture at the Brera Academy of Fine Arts. He was a pupil of the sculptor Pompeo Marchesi and was influenced by Cacciatori.
Although Corbellini is no longer so well known in your day, in the 19th century he was greatly appreciated for his high ability to work marble but also for the extreme naturalism of his sculptures.
With the sculpture of Il Primo Bagno al Mare, Corbellini enjoyed enormous success and obtained prestigious international awards.
The work received important recognition at the Universal Exposition in Vienna in 1873 and subsequently at the Parisian one in 1878, where it was exhibited together with another of his sculptures: the Monello.
The refined sculpture by Corbellini is located in the warehouse of the Brera Academy which bought it in 1875, during the annual exhibition that took place in Brera.
It was paid for with government funds that the Ministry of Public Education provided to the Academy.
A few years ago, in 2017, it was exhibited in the exhibition “100 years. Sculpture in Milan 1815-1915”. An event that was not to be missed as it offered visitors works mostly from deposits, usually closed to the public.
For the moment, your Michelangelo Buonarroti greets you by making an appointment for the next posts and on social media.

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