Sarà lo specchio di tutta Italia
“Farò la più bella opera che sia mai stata fatta in Italia” e ancora “d’architettura e di iscultura sarà lo specchio di tutta Italia” scrissi in merito alla facciata della Basilica di San Lorenzo in due lettere differenti.
Eppure tutt’oggi la basilica ancora è priva della facciata.
Alla fine del 1515 Leone X de’ Medici, dopo il suo ritorno in pompa magna a Firenze dopo la nomina papale e dopo aver visto la facciata effimera che era stata apposta alla basilica per l’occasione, pensò bene di far realizzare una facciata vera e propria a quello che da lungi era considerata la chiesa di famiglia.
Furono tanti quelli che proposero un progetto: da Antonio da Sangallo il Vecchio a Raffaello, da Andrea e Jacopo Sansovino fino a Giuliano da Sangallo.
Anch’io, il Buoninsegni e Baccio d’Agnolo presentammo i nostri progetti.
Papa Leone X e il cardinale Giulio de’ Medici che sarebbe poi divenuto papa a sua volta con il nome di Clemente VII, affidarono a noi tre l’impresa ma ci dissero di andare a conferire con loro a breve a Montefiascone. Io mi rifiutai di andar fin là temendo di essere raggirato soprattutto da Baccio d’Agnolo.
Quado però venni a sapere che il Buoninsegni era disposto a farsi carico di tutto il lavoro da solo scegliendosi un collaboratore di suo gradimento, mi misi subito al lavoro e inviai il mio progetto a Roma al papa il quale gradì parecchio.
Dopo varie vicissitudini, dall’agosto al dicembre del 1517 realizzai assieme a Pietro Urbano un modello in legno della facciata con tanto di figure di cera al posto delle sculture. Si l’Urbano, proprio lui: il mio collaboratore disgraziato che anni dopo mi deturpò il Cristo Portacroce della Minerva ebbe da me anche l’incarico di portare il quel modello fino a Roma dal papa.
Poi le cose non andarono nel modo auspicato e la facciata non si fece più e non certo per un mio capriccio. Dopo anni difficili passati in quel di Seravezza proprio per cercare i marmi della facciata, Leone X decise di annullare il contratto il 10 marzo del 1520 e ancora San Lorenzo è privo di facciata.
Il sempre vostro Michelangelo Buonarroti e i suoi racconti
Will be the mirror of all of Italy
“I will do the most beautiful work that has ever been done in Italy” and again “architecture and sculpture will be the mirror of all of Italy” I wrote about the facade of the Basilica of San Lorenzo in two different letters.
Yet even today the basilica still lacks the facade.
At the end of 1515 Leo X de ‘Medici, after his return with great fanfare to Florence after the papal appointment and after having seen the ephemeral facade that had been affixed to the basilica for the occasion, he thought it well to have a real facade built. proper to what was from afar considered the family church.
There were many who proposed a project: from Antonio da Sangallo the Elder to Raphael, from Andrea and Jacopo Sansovino to Giuliano da Sangallo.
I, Buoninsegni and Baccio d’Agnolo also presented our projects. Pope Leo X and Cardinal Giulio de ‘Medici, who would later become pope in turn with the name of Clement VII, entrusted the task to us three but told us to go and confer with them shortly in Montefiascone. I refused to go there fearing to be deceived especially by Baccio d’Agnolo.
However, when I learned that Buoninsegni was willing to take on all the work by himself by choosing a collaborator he liked, I immediately set to work and sent my project to Rome to the pope who liked it a lot.
After various vicissitudes, from August to December 1517, together with Pietro Urbano, I created a model of the facade complete with wax figures instead of sculptures. Yes, the Urban, just him: my unfortunate collaborator who years later disfigured me with the Christ Carrier of the Minerva also had the task of bringing that model to Rome to the pope.
Then things did not go in the desired way and the façade was not built anymore and certainly not because of my whim. After difficult years spent in Seravezza just to look for the marble of the façade, Leo X decided to cancel the contract on 10 March 1520 and San Lorenzo still has no façade.
Always yours Michelangelo Buonarroti and his stories

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