Il Ritratto dell’Artista nello specchio di Narciso: apre la mostra a Forlì
La mostra ‘Il Ritratto dell’Artista Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie’ è stata presentata questa mattina e aprirà le porte al pubblico dal 23 febbraio al 29 giugno 2025.
Il percorso espositivo propone un’ampia esplorazione dell’evoluzione dell’autoritratto nell’arte, a partire dal mito di Narciso, simbolo dell’autoaffermazione e della riflessione sulla propria immagine. Diretta da Gianfranco Brunelli, l’esposizione è curata da un team di esperti del settore, tra cui Cristina Acidini, e si articola in diverse sezioni che permettono di analizzare il ruolo cruciale dell’artista nella storia dell’arte e la sua rappresentazione nel corso dei secoli.

Le prime sezioni della mostra si soffermano sul mito dell’artista, mettendo in evidenza come l’autoritratto rappresenti una forma di affermazione sociale e di identità culturale. Attraverso opere celebri di maestri dell’arte, come Rembrandt e Van Gogh, e pezzi simbolici come le maschere del teatro, le curatrici esploreranno l’evoluzione del concetto di autoritratto dall’antichità fino ai giorni nostri, discutendo il significato della riflessione e del duplice ruolo che la maschera gioca nell’identità artistica.
Un’attenzione particolare sarà riservata al medioevo e al rinascimento, epoche che hanno profondamente influenzato la percezione di sé degli artisti. L’uso dello specchio come allegoria della coscienza diventa un tema centrale, suggerendo che l’atto di guardarsi dentro non è solo un’esplorazione estetica, ma anche un viaggio verso la comprensione del proprio essere e del proprio posto nella società.

Andando oltre, la mostra confronta l’evoluzione dell’autoritratto nel tempo, mettendo in evidenza il passaggio da una rappresentazione intima a una di maggiore affermazione pubblica, fino ad arrivare alla rottura dei paradigmi artistici nel XX secolo.
Qui, la soggettività della rappresentazione assume un ruolo predominante, riflettendo le complessità e le contraddizioni del mondo moderno. Artisti contemporanei, attraverso le loro opere, esploreranno come la loro immagine e il loro dolore personale si intrecciano con le esperienze universali dell’umanità.

In conclusione, la mostra offrirà un’analisi profonda del sé, culminando in opere che non solo riflettono le sfide individuali degli artisti, ma anche i tumulti e le aspirazioni della società contemporanea.
Attraverso questo percorso, gli visitatori saranno invitati a riflettere sul significato dell’immagine personale e sull’importanza dell’autoritratto come specchio delle emozioni e delle esperienze umane, un tema di fondamentale rilevanza nell’epoca attuale, caratterizzata dall’onnipresenza del selfie e dalla continua analisi della propria immagine nell’era digitale.

La mostra ‘Il Ritratto dell’Artista Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie’ vi aspetta dal 23 febbraio fino al 29 giugno 2025 al Museo Civico San Domenico, Forlì.
Per il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

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