Leonardo da Vinci: disegni autografi in mostra nel caveau della Biblioteca Reale di Torino
“L’Autoritratto di Leonardo. Storia e contemporaneità di un capolavoro” è il titolo della mostra proposta dalla Biblioteca Reale di Torino che aprirà i battenti a partire dal 28 marzo fino al 30 giugno 2024.
Organizzata nell’ambito dell’iniziativa A tu per tu con Leonardo, l’esposizione sarà l’occasione eccezionale per conoscere ed esplorare da vicino l’opera di Leonardo da Vinci e ammirare alcuni dei suoi capolavori appartenenti ai Musei Reali.
L’esposizione, allestita nelle due sale-caveau della Biblioteca Reale, è curata da Paola Salvi, docente all’Accademia di Belle Arti di Brera. Si propone di inquadrare storicamente il celeberrimo Autoritratto di Leonardo da Vinci a partire dagli anni della sua realizzazione, seguendo le tracce che ne documentano la conoscenza nel secondo Cinquecento e nel primo Ottocento, prima del suo arrivo alla Biblioteca Reale di Torino, e la successiva consacrazione e divulgazione.
Sulla scia dei più recenti studi della curatrice, che sostengono l’esecuzione del disegno tra il 1517 e il 1518, negli ultimi anni di vita di Leonardo ad Amboise alla corte del re Francesco I di Francia, la mostra ricostruisce idealmente il contesto e il lavoro dell’artista, come se si fosse nel suo studio.
Nel primo caveau, per la prima volta accanto all’Autoritratto di Leonardo, è esposto il prezioso manoscritto proveniente dalla Biblioteca Nazionale di Napoli contenente il Diario dell’Itinerario del Cardinale Luigi d’Aragona scritto da Antonio de Beatis, che accompagnava il cardinale nel suo viaggio attraverso l’Italia settentrionale, la Germania, la Francia e i Paesi Bassi e che con lui visitò Leonardo nel Castello di Clos Lucé il 10 ottobre del 1517.
La contestualizzazione al periodo francese è resa possibile dall’eccezionale prestito di sei fogli del Codice Atlantico provenienti dalla Veneranda Pinacoteca e Biblioteca Ambrosiana di Milano, realizzati tra il 1517 e il 1518.
Sono un nucleo di disegni che testimoniano la capacità di disegnare e scrivere in modo fermo e preciso di Leonardo i progetti e le ricerche che l’artista continuava a portare avanti negli ultimi tempi della sua vita.
Tra i fogli esposti, è presente il 770v del Codice Atlantico, nel quale, insieme ad alcuni schizzi di mano di Leonardo, è presente lo studio di un allievo che raffigura una mano sinistra, probabilmente quella di Leonardo stesso, che abbozza l’ondulazione dei capelli con un tratto assimilabile a quello dell’Autoritratto.
Sarà in mostra anche il 309v in cui Leonardo annotò una fondamentale riflessione sui princìpi della rappresentazione di un volto: “Quel volto che in pittura riguardò in viso al maestro che lo fa, riguarda sempre tutti quelli che lo veggano”.
Per illustrare al meglio il metodo di lavoro di Leonardo in mostra saranno esposti altri importanti fogli della collezione della Biblioteca Reale come il preziosissimo Codice sul volo degli uccelli con gli studi che danno il titolo al volume e uno schizzo ingegneristico per la canalizzazione dell’Arno.
Importanza e rilievo continuano ad avere gli studi sui cavalli, sia in relazione all’anatomia di quello che lo stesso Leonardo considerava il più nobile tra gli animali, sia in rapporto ai progetti di statue equestri per Francesco Sforza e Gian Giacomo Trivulzio, mai realizzati.
Nel percorso espositivo saranno inclusi dunque gli Studi di zampe anteriori del cavallo su carta preparata verde oliva, degli Studi di zampe anteriori del cavallo su carta preparata indaco e degli Studi di zampe posteriori del cavallo a pietra rossa.
L’assiduo interesse di Leonardo per l’anatomia umana è invece testimoniato nella mostra da due fogli della Biblioteca Reale: il disegno a penna e inchiostro con i Nudi per la Battaglia di Anghiari e il foglio con Ercole e il leone Nemeo, realizzato a carboncino, la tecnica che Leonardo riprende nell’ultimo periodo della sua vita e con cui sono realizzati moltissimi dei disegni francesi.
Di notevole interesse è il disegno del volto di Leonardo dello stesso Giuseppe Bossi per la sua Vita di Leonardo da Vinci (1812), modello per l’incisione di Pietro Anderloni, con il quale si consolida l’iconografia del maestro rinascimentale. Mai esposto prima, è conservato nell’album Bettoni nel Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco di Milano.
La mostra è accompagnata dal catalogo curato da Paola Salvi e pubblicato da Silvana Editoriale.
Accompagna la mostra “L’Autoritratto di Leonardo. Storia e contemporaneità di un capolavoro” il catalogo a cura di Paola Salvi, pubblicato da Silvana Editoriale.
L’Autoritratto di Leonardo. Storia e contemporaneità di un capolavoro
Musei Reali, Biblioteca Reale – Piazza Castello 191, Torino
28 marzo – 30 giugno 2024. Da martedì a domenica, orario 9-18.30 (ultimo ingresso ore 17.30).
Biglietto intero: € 15; ridotto gruppi massimo 25 persone: € 13; ridotto 18-25 anni: € 7; gratuità di legge.
Possibilità di biglietti integrati con i Musei Reali e la mostra Guercino. Il mestiere del pittore.
La prenotazione è vivamente consigliata:
E-mail: info.torino@coopculture.it
Telefono: +39 011 19560449
Aperture straordinarie della mostra L’Autoritratto di Leonardo. Storia e contemporaneità di un capolavoro
1 aprile, 25 aprile, 29 aprile, 1 maggio, 2 giugno, 24 giugno 2024
Per il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.
Leonardo da Vinci: autograph drawings on display in the vault of the Royal Library of Turin
“Leonardo’s Self-Portrait. History and contemporaneity of a masterpiece” is the title of the exhibition proposed by the Royal Library of Turin which will open its doors from 28 March until 30 June 2024.
Organized as part of the Face to Face with Leonardo initiative, the exhibition will be an exceptional opportunity to learn about and explore Leonardo da Vinci’s work up close and admire some of his masterpieces belonging to the Royal Museums.
The exhibition, set up in the two vault rooms of the Royal Library, is curated by Paola Salvi, professor at the Brera Academy of Fine Arts. It aims to historically frame the famous Self-portrait of Leonardo da Vinci starting from the years of its creation, following the traces that document its knowledge in the second sixteenth and early nineteenth centuries, before its arrival at the Royal Library of Turin, and its subsequent consecration and disclosure.
In the wake of the curator’s most recent studies, which support the execution of the drawing between 1517 and 1518, in the last years of Leonardo’s life in Amboise at the court of King Francis I of France, the exhibition ideally reconstructs the context and the work of the artist, as if you were in his studio.
In the first vault, for the first time next to Leonardo’s Self-Portrait, the precious manuscript from the National Library of Naples containing the Diary of the Itinerary of Cardinal Luigi of Aragon written by Antonio de Beatis, who accompanied the Cardinal in his journey through northern Italy, Germany, France and the Netherlands and who visited Leonardo with him in the Castle of Clos Lucé on 10 October 1517.
The contextualization to the French period is made possible by the exceptional loan of six sheets of the Atlantic Codex from the Veneranda Pinacoteca and Biblioteca Ambrosiana in Milan, created between 1517 and 1518.
They are a nucleus of drawings that testify to Leonardo’s ability to draw and write in a firm and precise way, the projects and research that the artist continued to carry out in the final stages of his life.
Among the sheets on display, there is 770v of the Codex Atlanticus, in which, together with some sketches by Leonardo’s hand, there is the study of a pupil which depicts a left hand, probably that of Leonardo himself, which sketches the undulation of the hair with a trait similar to that of the Self-Portrait.
Also on display will be 309v in which Leonardo noted a fundamental reflection on the principles of representing a face: “That face which in painting regards the face of the master who makes it, always concerns everyone who sees it”.
To best illustrate Leonardo’s working method, other important sheets from the collection of the Royal Library will be on display in the exhibition, such as the very precious Codex on the flight of birds with the studies that give the volume its title and an engineering sketch for the canalisation of the Arno.
Studies on horses continue to have importance and importance, both in relation to the anatomy of what Leonardo himself considered the most noble of animals, and in relation to the projects for equestrian statues for Francesco Sforza and Gian Giacomo Trivulzio, which were never realized.
The exhibition will therefore include Studies of the horse’s front legs on olive green prepared paper, Studies of the horse’s front legs on indigo prepared paper and Studies of the horse’s hind legs in red stone.
Leonardo’s assiduous interest in human anatomy is demonstrated in the exhibition by two sheets from the Royal Library: the pen and ink drawing with the Nudes for the Battle of Anghiari and the sheet with Hercules and the Nemean Lion, made in charcoal , the technique that Leonardo resumed in the last period of his life and with which many of the French drawings were created.
Of notable interest is the drawing of Leonardo’s face by Giuseppe Bossi himself for his Life of Leonardo da Vinci (1812), the model for Pietro Anderloni’s engraving, with which the iconography of the Renaissance master was consolidated. Never exhibited before, it is preserved in the Bettoni album in the Drawing Cabinet of the Castello Sforzesco in Milan.
The exhibition is accompanied by the catalog edited by Paola Salvi and published by Silvana Editoriale.
Accompanying the exhibition “Leonardo’s Self-Portrait. History and contemporaneity of a masterpiece” the catalog edited by Paola Salvi, published by Silvana Editoriale.
Leonardo’s Self-Portrait. History and contemporaneity of a masterpiece
Royal Museums, Royal Library – Piazza Castello 191, Turin
28 March – 30 June 2024. From Tuesday to Sunday, 9am-6.30pm (last entry 5.30pm).
Full ticket: €15; reduced groups of maximum 25 people: €13; reduced 18-25 years: €7; free by law.

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