Museo del Bargello: acquisita la Madonna di via Pietrapana di Donatello
Questa mattina è stata presentata alla stampa la nuova importante opera acquisita dal Museo Nazionale del Bargello: la Madonna di via Pietrapana di Donatello, risalente dal 1450-1455 circa.
E’ l’unica opera autografa che fino a poco tempo fa era di proprietà privata ed è stata comprata dal Ministero della Cultura esercitando il diritto di prelazione nel 2021, per una cifra pari a € 1.200.000. Il rilievo era originariamente collocato in un tabernacolo sulla facciata dell’edificio al numero 38 di Via Pietrapiana, all’angolo con Via de’ Pepi, a Firenze.
L’opera è stata collocata nel Salone di Donatello, l’ambiente che custodisce il più importante nucleo di opere autografe dell’artista, in attesa di esservi collocata definitivamente in quello che sarà il nuovo allestimento che sarà ultimato nei primi mesi del 2024 sotto la curatela di Ilaria Ciseri.
La Madonna col Bambino di via Pietrapiana – ha dichiarato Paola D’Agostino, Direttore dei Musei del Bargello – rappresenta un’acquisizione di eccezionale importanza per il patrimonio dello Stato Italiano, che è stata resa possibile dalla collaborazione tra i diversi uffici del Ministero della Cultura. Desidero esprimere la mia più profonda riconoscenza a Beatrice Bentivoglio Ravasio che nel 2021 si è occupata dell’acquisto con la collaborazione Elvira Altiero, oggi in servizio alla Galleria dell’Accademia di Firenze, ma all’epoca alla Direzione Genarle Belle Arti e Paesaggio. Grazie alla collaborazione con gli uffici ministeriali, con Giorgia Muratori, con Andrea Pessina prima e con Antonella Ranaldi poi siamo riusciti a concludere questa importante operazione. Il Salone di Donatello è luogo unico al mondo per comprendere la lunga e straordinaria attività di Donatello, il più grande artista del Rinascimento, come speriamo di aver ribadito con la grande mostra del 2022 in collaborazione con la Fondazione di Palazzo Strozzi, i Berliner Staatliche Museen e il Victoria and Albert di Londra. Lo scorso anno il Salone di Donatello è diventato ancora una volta, dopo la mostra del 1887, sezione unica e privilegiata nel percorso espositivo temporaneo a Firenze. Da oggi la Madonna col Bambino di via Pietrapiana sarà esposta in questo luogo speciale, accanto agli altri capolavori del maestro e in dialogo con le opere di Luca della Robbia, Nanni di Banco e altri artisti del Quattrocento, in attesa di un riallestimento del Salone previsto per i mesi del 2024 e curato da Ilaria Ciseri”.
Paola d’Agostino, direttrice dei Musei del Bargello
. . . 𝘪𝘮𝘮𝘢𝘨𝘪𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘯𝘴𝘰 𝘧𝘢𝘴𝘤𝘪𝘯𝘰, 𝘭𝘢 𝘔𝘢𝘥𝘰𝘯𝘯𝘢 𝘥𝘪 𝘷𝘪𝘢 𝘗𝘪𝘦𝘵𝘳𝘢𝘱𝘪𝘢𝘯𝘢 𝘮𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘢 𝘭𝘢 𝘱𝘰𝘵𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘦𝘴𝘱𝘳𝘦𝘴𝘴𝘪𝘷𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘤𝘶𝘭𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘋𝘰𝘯𝘢𝘵𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘨𝘦𝘯𝘪𝘢𝘭𝘪𝘵𝘢̀ 𝘯𝘦𝘭𝘭’𝘪𝘯𝘷𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘥𝘦𝘵𝘵𝘢𝘨𝘭𝘪 ‘
𝗜𝗹𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗖𝗶𝘀𝗲𝗿𝗶 | Funzionario collezioni Museo del Bargello
L’acquisto da parte del Ministero della Cultura per lo Stato italiano, uno dei più rilevanti degli ultimi decenni, ha visto l’impegno di tutti gli organi coinvolti sia su base territoriale che a livello centrale.
Opera centrale dell’antica Firenze pubblica, collocata per secoli a poche centinaia di metri dal Museo Nazionale del Bargello, ebbe grande fortuna ai suoi tempi, tanto che dall’originale furono derivate numerose copie, oggi conservate a Londra, a Berlino, e in altre città rispetto alle quali, però, la terracotta fiorentina si distingue per la qualità del modellato, come è stato evidenziato nella mostra “Donatello, il Rinascimento” (al Museo Nazionale del Bargello e a Palazzo Strozzi dal 19 marzo al 31 luglio 2022) a cura di Francesco Caglioti, dove l’opera è stata recentemente esposta.
La Madonna di via Pietrapiana è stata riconosciuta come autografa nel 1986 da Charles Avery e ritenuta tale anche dalla critica successiva. Nello stesso 1986 fu esposta alla mostra Donatello e i suoi. Scultura fiorentina del primo Rinascimento (a cura di Alan Phipps Darr e Giorgio Bonsanti) al Forte Belvedere.
L’opera è stata esposta una prima volta al Museo Nazionale del Bargello nel 2009, in occasione della mostra I Grandi bronzi del Battistero. Giovan Francesco Rustici e Leonardo, a cura di Tommaso Mozzati, Beatrice Paolozzi Strozzi e Philippe Sénéchal, con una scheda di Ilaria Ciseri, attuale curatore delle collezioni del Bargello.
Il Museo del Bargello rappresenta la destinazione ideale della Madonna di via Pietrapiana, rara e delicata opera, perché soltanto in tale museo è possibile seguire l’evoluzione di questa tipologia di rilievo peculiarmente fiorentina, grazie anche agli esempi illustri e di altissimo livello artistico di Luca della Robbia, di Michelozzo e Desiderio da Settignano, per citarne soltanto alcuni, e che ebbe avvio proprio dalle Madonne plasmate da Donatello.
Per il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.
Bargello Museum: Donatello’s Madonna of Via Pietrapana acquired
This morning the important new work acquired by the National Museum of Baargello was presented to the press: the Madonna of via Pietrapana by Donatello, dating back to around 1450-1455.
It is the only autograph work that until recently was privately owned and was bought by the Ministry of Culture and assigned to the Bargello collections. The work was placed in the Salone di Donatello, the environment that houses the most important nucleus of the artist’s autograph works, waiting to be placed there definitively in what will be the new exhibition which will be completed in the first months of 2024 under the curated by Ilaria Ciseri.
The Madonna of via Pietrapana is a rough terracotta relief. We know that this work was located in the Florentine tabernacle of the same name at the end of the 19th century but there is no information on the moment in which it was placed there.
I would like to express my deepest gratitude to Beatrice Bentivoglio Ravasio who in 2021 took care of the purchase with the collaboration of Elvira Altiero, currently working at the Galleria dell’Accademia in Florence, but at the time at the General Directorate of Fine Arts and Landscape. Thanks to the collaboration with the ministerial offices, with Giorgia Muratori, first with Andrea Pessina and then with Antonella Ranaldi, we managed to conclude this important operation.
Paola d’Agostino, director of the Bargello Museums
. . . 𝘪𝘮𝘮𝘢𝘨𝘪𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘯𝘴𝘰 𝘧𝘢𝘴𝘤𝘪𝘯𝘰, 𝘭𝘢 𝘔𝘢 𝘥𝘰𝘯𝘯𝘢 𝘥𝘪 𝘷𝘪𝘢 𝘗𝘪𝘦𝘵𝘳𝘢𝘱𝘪𝘢𝘯𝘢 𝘮𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘵𝘶𝘵 𝘵𝘢 𝘭𝘢 𝘱𝘰𝘵𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘦𝘴𝘱𝘳𝘦𝘴𝘴𝘪𝘷𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘤𝘶 𝘭𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘋𝘰𝘯𝘢𝘵𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘨𝘦𝘯𝘪𝘢𝘭𝘪𝘵𝘢̀ 𝘯𝘦𝘭𝘭’𝘪𝘯𝘷𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘥𝘦𝘵 𝘵𝘢𝘨𝘭𝘪 ‘
𝗜𝗹𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗖𝗶𝘀𝗲𝗿𝗶 | Bargello Museum collections officer
For the moment, your Michelangelo Buonarroti greets you and will meet you in future posts and on social media.

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