Vai al contenuto

Il mosaico della facciata di Santa Maria del Fiore

Vi siete mai chiesti chi ha realizzato lo splendido mosaico che si vede sopra il portale principale di Santa Maria del Fiore a Firenze?

Ve lo racconto io. Ebbene, dovete sapere che il concorso che poi stabilì in via definitiva chi avrebbe realizzato la facciata del duomo è relativamente recente: risale al 1865. Su 29 architetti che presentarono il loro progetto, la spuntò Emilio de Fabris che due anni dopo ricevette l’incarico di avviare i lavori.

Annunci

L’architetto affidò la realizzazione dei mosaici dei portali alla Società Musiva Veneziana, formata da diversi artisti mosaicisti divenuti celebri nel corso di pochi anni grazie non solo ai prezzi concorrenziali proposti ma anche alla qualità ineccepibile dei lavori realizzati.

A disegnare i cartoni per l’opera fu l’artista genovese Niccolò Barabino di San Pier d’Arena. Nel 1883 si mise al lavoro per realizzare il cartone che tutt’oggi è scrupolosamente custodito all’interno del Museo del Duomo.

Dipinto del Barabino al Museo del Duomo, realizzato nel 1883
Annunci

Tutto il programma iconografico della facciata del duomo era stato accuratamente elaborato dal filosofo Augusto Conti con l’intenzione di lodare la Madonna per mezzo del suo tramite terreno ovvero la Chiesa, intesa come guida spirituale e ispiratrice dell’umanità.

Il mosaico in questione raffigura Gesù in trono e santi. Al centro della scena si vede Gesù seduto in trono mentre dinnanzi a lui si vedono inginocchiati la Madonna coperta da un manto blu e San Giovanni Battista.

Annunci

A sinistra furono raffigurate Giuliana Falconeri, Umiliana de’ Cerchi, San Lorenzo e papa Vittore I che Vittorio Emanuele II aveva scelto come suo protettore.

Nella parte destra invece fanno la loro comparsa Sant’Anna, San Bernardo degli Uberti vescovo e Santa Maria Maddalena de’ Pazzi, una suora carmelitana che fu proclamata santa nel lontano 1669 da papa Clemente IX.

 Per il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

The mosaic of the facade of Santa Maria del Fiore

Have you ever wondered who created the splendid mosaic that can be seen above the main portal of Santa Maria del Fiore in Florence?

I’ll tell you. Well, you should know that the competition which then definitively established who would build the facade of the cathedral is relatively recent: it dates back to 1865. Out of the 29 architects who presented their project, Emilio de Fabris won and two years later received the assignment. to start the work.

The architect entrusted the creation of the mosaics of the portals to the Venetian Mosaic Society, made up of several mosaic artists who became famous over the course of a few years thanks not only to the competitive prices offered but also to the impeccable quality of the works.

Annunci

The Genoese artist Niccolò Barabino from San Pier d’Arena designed the cartoons for the opera. In 1883 he set to work to make the cartoon that is still scrupulously kept inside the Cathedral Museum.

The entire iconographic program of the facade of the cathedral had been carefully elaborated by the philosopher Augusto Conti with the intention of praising the Madonna through her earthly medium or the Church, intended as a spiritual guide and inspirer of humanity.

The mosaic in question depicts Jesus enthroned and saints. In the center of the scene we see Jesus seated on the throne while in front of him the Madonna covered by a blue mantle and St. John the Baptist are seen kneeling.

On the left were represented Giuliana Falconeri, Umiliana de ‘Cerchi, San Lorenzo and Pope Victor I whom Vittorio Emanuele II had chosen as his protector.

On the right side, instead, St. Anna, St. Bernard of the Uberti bishop and St. Maria Maddalena de ‘Pazzi, a Carmelite nun who was proclaimed a saint in 1669 by Pope Clement IX, make their appearance.

For the moment, your Michelangelo Buonarroti greets you by giving you an appointment at the next posts and on social networks.

Annunci

For the moment, your Michelangelo Buonarroti greets you by giving you an appointment at the next posts and on social networks.

Sostienici – Support Us

Se questo blog ti piace e ti appassiona, puoi aiutarci a farlo crescere sempre più sostenendoci in modo concreto condividendo i post, seguendo le pagine social e con un contributo che ci aiuta ad andare avanti con il nostro lavoro di divulgazione. . ENGLISH: If you like and are passionate about this blog, you can help us make it grow more and more by supporting us in a concrete way by sharing posts, following social pages and with a contribution that helps us to move forward with our dissemination work.

5,00 €

  • Sol d’uno sguardo fui prigione e preda

    Sol d’uno sguardo fui prigione e preda

    Sol d’uno sguardo fui prigione e preda, così scrissi in uno dei miei componimenti poetici. Scriversi versi in fondo equivale a mettersi a nudo, a mostrare parti di sé che nemmeno si vorrebbero mettere sotto gli occhi degli altri….

  • La Scultura del giorno: i Cavalli di Marly di Guillaume Coustou

    La Scultura del giorno: i Cavalli di Marly di Guillaume Coustou

    🇮🇹La scultura del giorno che vi propongo oggi è il gruppo di Cavalli di Marly realizzato dall’artista francese Giullaume Coustou… 🇬🇧The sculpture of the day that I propose to you today is the group of Cavalli di Marly created by the French artist Giullaume Coustou…

  • Le indagine per ritrovare capolavori rubati: il documentario

    Le indagine per ritrovare capolavori rubati: il documentario

    In questa giornata piovosa, perlomeno dalle mie parti, vi propongo un interessante documentario dal titolo: “Salvare l’arte, indagini Capolavoro”.

1 commento »

Leave a Reply

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: