L’Architettrice: la recensione
Il libro che voglio proporvi oggi è L’Architettrice di Melania Mazzucco. Un interessante romanzo storico per altro ben documentato che porta alla scoperta e alla rivalutazione della grande architettrice Plautilla Bricci. Farsi spazio nella Roma che osannava i due geniali Bernini e Borromini non era certo uno scherzo, a maggior ragione se si era donne.
La sua affermazione nello scenario seicentesco romano da soli uomini passò attraverso la sua bravura, determinazione e coraggio. Un romanzo storico ben documentato in cui l’autrice ripercorre punto per punto la vita di Plautilla.

Plautilla Bricci nacque il 13 agosto del 1616 a Roma, nella parrocchia di San Lorenzo in Lucina. Il su babbo Giovanni Briccio era un pittore, musicista e drammaturgo assai apprezzato e frequentava l’ambiente del Cavalier d’Arpino. Fu proprio lui che avviò la figliola Plautilla alla carriera artistica di pittrice, disegnatrice e pure architettrice.
Plautilla fu anche nominata membro della prestigiosa Accademia di San Luca. Le opere che le diedero la fama furono principalmente due: Villa Benedetti nota anche come il Vascello e la decorazione della cappella di San Luigi all’interno della Chiesa di San Luigi dei Francesi.
Indovinate un po’? Anche questo romanzo è raccontato in prima persona, come se fosse narrato da Plautilla stessa. Evidentemente la formula funziona visto che è dal 2016 che la utilizzo quotidianamente.. giusto per mettere i puntini sulle i insomma.
Se volete conoscere la storia di Plautilla Bicci, leggere questo romanzo scritto da Melania Mazzucco è un ottimo modo per farlo. Cliccate QUA per acquistarlo direttamente. Il sempre vostro Michelangelo Buonarroti e i suoi racconti e consigli di libri che vale la pena leggere.
