Crocifissione di Cristo
Se la memoria non m’inganna, nel 1541 disegnai una Crocifissione da regalare alla mia cara amica Vittoria, Vittoria Colonna. Si tratta di un carboncino su carta che volli donare alla marchesa. Ci accomunavano profondi sentimenti versi Cristo e una passione bruciante in direzione di un nuovo pensiero cristiano, lontano anni luce da una Chiesa corrotta, ricca e tutt’altro che cristiana.
Abitavo a Roma e spesso avevo a che fare con pontefici e cardinali e avevo sotto gli occhi come avevano travisato e modificato a loro comodo il potere che il ruolo gli conferiva. Non erano emissari di Cristo e dello spirito cristiano che avrebbero dovuto avere gli rimaneva poco.
Ebbene, per rendere più vibrante questa crocifissione, adoperai giochi d’ombre ad effetto con la tecnica del puntinismo. Cristo oramai sta per spirare e ai piedi della Santa Croce giace un teschio a simboleggiare la morte di Dio in terra.
Al di sotto delle sue braccia aperte, posi due angeli: uno guarda preoccupato Cristo sulla Croce mentre l’altro guarda vero il basso. Cercai di ottenere il meglio da me per far cosa gradita sia a Vittoria. Rimasi soddisfatto del risultato ed è quello che potete ammirare a seguire.
Il vostro Michelangelo Buonarroti, devotissimo sempre.
meravigliosa opera,grazie del post .Buona giornata 🙂
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Grazie a te per la tua puntuale lettura.
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