La Fabbrica di San Pietro rinnova l’illuminazione della cupola
La cupola di San Pietro che progettai anni or sono, presto avrà una nuova illuminazione di ultima generazione, più intensa e meglio distribuita della precedente.
In una nota stampa della Santa Sede, si legge che i nuovi corpi illuminanti daranno maggior risalto all’architettura della cupola, creando un’atmosfera più suggestiva.
Sei anni fa, nel 2019, il colosso tedesco Osram ha invece ripensato l’illuminazione interna della Basilica, con dispositivi illuminanti progettati su misura e perfettamente mimetizzati. In quell’occasione furono installati 780 corpi illuminanti contenenti 100mila led modificabili per intensità da un sistema di controllo digitale della luce che consente una buona versatilità passando dall’illuminazione di gala a quella degli appuntamenti liturgici.
La Fabbrica di San Pietro dunque, lavorando anche in orario notturno, sta provvedendo alla revisione dell’illuminazione della cupola, concentrandosi prevalentemente sulla revisione dell’illuminazione del tamburo della cupola, che sta subendo prove di funzionalità e test sull’intensità luminosa.
Il progetto rientra in una serie di interventi di manutenzione periodica che la Fabbrica di San Pietro svolge per preservare e valorizzare la Basilica e le sue strutture artistiche. I lavori proseguiranno nelle prossime settimane.
Attenderemo di vedere il risultato finale per confrontare l’illuminazione precedente a quella che a breve verrà svelata.
Per il momento il sempre vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.
Fabbrica di San Pietro renews the dome lighting
The Fabbrica di San Pietro renews the lighting of the dome
The dome of St. Peter’s that I designed years ago, will soon have a new latest-generation lighting, more intense and better distributed than the previous one.
In a press release from the Holy See, we read that the new lighting fixtures will give greater emphasis to the architecture of the dome, creating a more suggestive atmosphere.
Six years ago, in 2019, the German giant Osram instead rethought the interior lighting of the Basilica, with custom-designed and perfectly camouflaged lighting devices. On that occasion, 780 lighting fixtures containing 100 thousand LEDs were installed, whose intensity can be changed by a digital light control system that allows for good versatility, from gala lighting to that of liturgical appointments.
The Fabbrica di San Pietro, therefore, also working at night, is overhauling the lighting of the dome, focusing mainly on the overhaul of the lighting of the dome drum, which is undergoing functionality tests and tests on light intensity.
The project is part of a series of periodic maintenance interventions that the Fabbrica di San Pietro carries out to preserve and enhance the Basilica and its artistic structures. The work will continue in the coming weeks.
We will wait to see the final result to compare the previous lighting to the one that will soon be revealed.
For the moment, your ever Michelangelo Buonarroti bids you farewell, making an appointment with you in the next posts and on social media.

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