Cesare Tallone fu un artista di grande successo a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento. Oggi quasi dimenticato dal grande pubblico se non addirittura sconosciuto, fu il direttore dell’Accademia Carrara di Bergamo e professore di pittura a quella di Brera.

Fu il ritrattista della regina Margherita e fondò una delle prime scuole d’arte private in Italia per sole donne alle quali era precluso l’accesso all’Accademia

Saranno proprio le opere di Tallone a essere le protagoniste della mostra che aprirà i battenti al pubblico a partire dal 14 settembre fino al 12 gennaio 2025 al Museo di Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme, in provincia di Padova.

La mostra ‘Donna, musa, artista. Ritratti di Cesare Tallone tra Otto e Novecento’ è curata da Raffaele Campion, Silvia Capponi, Elena Lissoni e Barbara Maria Savy.

Il percorso espositivo è stato reso possibile grazie a un approfondito lavoro di studio e sulla collezione permanente del Museo e sul nucleo di opere di Cesare Tallone, dando particolare rilievo alla produzione ritrattistica femminile dell’artista.

La mostra racconterà il ruolo che ebbero le donne nella società italiana tra la fine Ottocento e i primi anni del Novecento.

‘Donna, musa, artista‘ proporrà al pubblico alcuni dei ritratti della famiglia Tallone come quello della moglie poetessa, Eleonora Tango e dei figli Guido e Irene, dipinti nelle vesti di pastorelli, ciociare e massaie.

Tra le opere in mostra il Ritratto della sorella Linda Maria, dipinto nel 1887 in occasione del fidanzamento con l’ingegnere Guglielmo Davoglio, anche lui ritratto in quella occasione. Il ritratto di Linda Maria giunse ad Abano Terme con la Collezione Bassi Rathgebnel 1980 mentre quello di Guglielmo Davoglio, inviato nel 1887 all’Esposizione Nazionale di Venezia, entrò in una collezione privata e oggi è parte di quella dei Musei Civici di Pavia.

Per l’occasione della mostra, queste due opere potranno essere messe a confronto.

Tallone nel corso della sua esistenza ebbe modo di intessere relazioni con artisti e intellettuali, come la poetessa Ada Negri, la critica Margherita Sarfatti, Gabriele D’Annunzio e Filippo Tommaso Marinetti.

Arricchiscono la mostra anche oggetti di moda e arti applicate dei vicini Musei Civici di Padova che forniscono un quadro completo della società e dei costumi femminili dell’epoca.

La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Dario Cimorelli Editore in cui vengono riportati gli esiti
degli studi.

Per il momento il sempre vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

Woman, muse and artist: Tallone’s portraits, between the 19th and 20th centuries on display

Cesare Tallone was a highly successful artist between the 19th and 20th centuries. Today almost forgotten by the general public if not completely unknown, he was the director of the Accademia Carrara in Bergamo and professor of painting at the Brera Academy.

He was the portraitist of Queen Margherita and founded one of the first private art schools in Italy for women only, who were barred from entering the Academy

Tallane’s works will be the protagonists of the exhibition that will open its doors to the public from September 14th until January 12th 2025 at the Villa Bassi Rathgeb Museum in Abano Terme, in the province of Padua.

The exhibition ‘Woman, muse, artist. Portraits of Cesare Tallone between the 19th and 20th centuries’ is curated by Raffaele Campion, Silvia Capponi, Elena Lissoni and Barbara Maria Savy.

The exhibition was made possible thanks to in-depth study of the Museum’s permanent collection and the core of Cesare Tallone’s works, giving particular emphasis to the artist’s female portraiture.

The exhibition will tell the story of the role that women had in Italian society between the end of the 19th century and the early 20th century.

‘Donna, muse, artista’ will present to the public some of the portraits of the Tallone family, such as that of his poet wife, Eleonora Tango, and of his children Guido and Irene, painted in the guise of shepherds, Ciociare and housewives.

Among the works on display is the Portrait of his sister Linda Maria, painted in 1887 on the occasion of her engagement to the engineer Guglielmo Davoglio, who was also portrayed on that occasion. The portrait of Linda Maria arrived in Abano Terme with the Bassi Rathgeb Collection in 1980, while that of Guglielmo Davoglio, sent in 1887 to the National Exhibition of Venice, entered a private collection and is now part of that of the Civic Museums of Pavia.

For the occasion of the exhibition, these two works can be compared.

During his life, Tallone had the opportunity to establish relationships with artists and intellectuals, such as the poet Ada Negri, the critic Margherita Sarfatti, Gabriele D’Annunzio and Filippo Tommaso Marinetti.

The exhibition is also enriched by objects of fashion and applied arts from the nearby Civic Museums of Padua, which provide a complete picture of the society and women’s customs of the time.

The exhibition is accompanied by a catalog published by Dario Cimorelli Editore in which the results of the studies are reported.

For the moment, yours truly Michelangelo Buonarroti bids you farewell, making an appointment to see you in the next posts and on social media.

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Pubblicato da Michelangelo Buonarroti

Chi non conosce Michelangelo Buonarroti? Scultore, pittore, architetto e raffinato poeta. Ma chi è il suo alter ego che gli da voce sul blog michelangelobuonarrotietornato.com e sui social connessi? Antonietta Bandelloni, art blogger e scrittrice toscana appassionata d'arte. Da più di dieci anni si dedica allo studio approfondito delle opere e della tormentata esistenza di Michelangelo Buonarroti. Per contattare Antonietta Bandelloni per collaborazioni, inviti, sponsorizzazioni o altro inviate una mail direttamente a antoniettabandelloni@gmail.com ENG: Who doesn't know Michelangelo Buonarroti? Sculptor, painter, architect and refined poet. But who is his alter ego that gives him a voice on the blog michelangelobuonarrotietornato.com and on the connected social networks? Antonietta Bandelloni, a Tuscan art blogger and writer passionate about art. For over ten years she has devoted himself to the in-depth study of Michelangelo Buonarroti's works and tormented existence. To contact Antonietta Bandelloni for collaborations, invitations, sponsorships or other send an email directly to antoniettabandelloni@gmail.com Vedi tutti gli articoli di Michelangelo Buonarroti