16 gennaio 1464: muore Desiderio da Settignano
Il 16 gennaio del 1464, undici anni prima che venissi al mondo io, Desiderio da Settignano passò a miglior vita in quel di Firenze.
Era nato a Settignano in una famiglia di abili scalpellini e imparò a destreggiarsi con gli arnesi del mestiere fin da bimbetto in casa prima di formarsi in ambito donatelliano. Entrò a bottega da Antonio e Bernardo Rossellino in tenera età ed ebbe modo di collaborare assieme a loro per la tomba della Beata Villana, scolpita nel 1451 per la basilica di Santa Maria Novella a Firenze.
Desiderio da Settignano era un virtuoso della scultura, c’è poco da fare. Mirabili sono le sue opere che mettono assieme l’eleganza dei tratti assieme al naturalismo senza mai perdere di vista l’espressività dei protagonisti dei propri lavori.
Senza dubbio i volti delle donne e quelli dei bambini sono fra le sue opere più significative. Come si fa a rimanere indifferenti dinnanzi alla delicatezza di quei volti e alla loro struggente dolcezza?
Celebre è il Fanciullo che ride, oggi appartenente al Kunsthistorische Musem di Vienna con quella sua espressione giocosa.
Di grazia grandissima e leggiadria
Scrisse il Vasari di Desiderio da Settignano
Sorprende l’intensità dei volti scolpiti in stiacciato di Gesù e del Battista nel Tondo Arconati Visconti, oggi al Louvre. I due ragazzi sembrano conversare amabilmente con quell’espressione tipica e con quel modo di fare dei loro coetanei.
In pochi millimetri di spessore Desiderio da Settignano riesce a dar forma a un vero e proprio capolavoro, con zone in luce e in ombra che aumentano l’effetto tridimensionale.
Per il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dopo aver ricordando Desiderio da Settignano nel giorno della sua scomparsa.
January 16, 1464: Desiderio da Settignano dies
On 16 January 1464, eleven years before I was born into the world, Desiderio da Settignano passed away in Florence.
He was born in Settignano into a family of skilled stonemasons and learned to handle the tools of the trade from an early age at home before training in the Donatellian circle. He entered the workshop of Antonio and Bernardo Rossellino at an early age and was able to collaborate with them on the tomb of the Beata Villana, sculpted in 1451 for the basilica of Santa Maria Novella in Florence.
Desiderio da Settignano was a virtuoso of sculpture, there is little that can be done. Admirable are his works that bring together the elegance of the traits together with naturalism without ever losing sight of the expressiveness of the protagonists of his works.
Undoubtedly the faces of women and those of children are among his most significant works. How can you remain indifferent to the delicacy of those faces and their poignant sweetness?
Famous is the Laughing Child, now belonging to the Kunsthistorische Musem in Vienna with its playful expression.
Of great grace and loveliness
Vasari wrote of Desiderio da Settignano
The intensity of the sculpted faces of Jesus and the Baptist in the Arconati Visconti Tondo, now in the Louvre, is surprising. The two boys seem to converse amiably with that typical expression and with that way of doing of their peers.
In just a few millimeters of thickness, Desiderio da Settinano manages to give shape to a real masterpiece, with light and dark areas that increase the three-dimensional effect.
For the moment, your Michelangelo Buonarroti greets you after remembering Desiderio da Settignano on the day of his death.

Sostienici – Support Us
Se questo blog ti piace e ti appassiona, puoi aiutarci a farlo crescere sempre più sostenendoci in modo concreto condividendo i post, seguendo le pagine social e con un contributo che ci aiuta ad andare avanti con il nostro lavoro di divulgazione. . ENGLISH: If you like and are passionate about this blog, you can help us make it grow more and more by supporting us in a concrete way by sharing posts, following social pages and with a contribution that helps us to move forward with our dissemination work.
10,00 €
-
La Madonna con Bambino del Sassoferrato: capolavoro del Natale tra classicismo e spiritualità
🇮🇹Il dipinto del Natale che vi propongo oggi è la Madonna con Bambino che le porge un frutto di Giovanni Battista Salvi, più noto come il Sassoferrato. La Vergine appare trasognata, assorta in un pensiero intimo, mentre porge alla luce il lato destro del volto… 🇬🇧The Christmas painting I’m featuring today is the Madonna and…
-
Bartolo Cattafi: fra libro di poesia e libro d’arte. La recensione
Nuova lettura. Bartolo Cattafi fra libro di poesia e libro d’arte di Silvia Frailes, pubblicato da Olschki Editore, esplora il legame unico tra poesia e arti visive. Cattafi non è solo poeta: i suoi libri diventano vere opere d’arte, dove parola, immagine e forma dialogano…
-
La Madonna della Scala: il mio primo capolavoro
🇮🇹La Madonna della Scala, custodita oggi di consueto a Casa Buonarroti, è la mia prima opera scultorea arrivata fino ai vostro giorni. Avevo sedici anni quando terminai di metter mano a quello stiacciato che imita ma oltrepassa lo stile di Donatello… 🇬🇧The Madonna della Scala, now housed as usual at Casa Buonarroti, is my first…















1 commento »