Se da’ prim’anni aperto un lento e poco
ardor distrugge in breve un verde core,
che farà, chiuso po’ da l’ultim’ore,
d’un più volte arso un insaziabil foco?
Se ‘l corso di più tempo dà men loco
a la vita, a le forze e al valore,
che farà a quel che per natura muore
l’incendio arroto d’amoroso gioco?
Farà quel che di me s’aspetta farsi:
cenere al vento sì pietoso e fero,
c’a’ fastidiosi vermi il corpo furi.
Se, verde, in picciol foco i’ piansi e arsi,
che, più secco ora in un sì grande, spero
che l’alma al corpo lungo tempo duri?
Il sempre vostro Michelangelo Buonarroti, sempre più spaesato in questo brilluccichio imperante che mette in ombra troppe cose illuminando futilià.

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Pubblicato da Michelangelo Buonarroti
Chi non conosce Michelangelo Buonarroti? Scultore, pittore, architetto e raffinato poeta. Ma chi è il suo alter ego che gli da voce sul blog michelangelobuonarrotietornato.com e sui social connessi? Antonietta Bandelloni, art blogger e scrittrice toscana appassionata d'arte. Da più di dieci anni si dedica allo studio approfondito delle opere e della tormentata esistenza di Michelangelo Buonarroti.
Per contattare Antonietta Bandelloni per collaborazioni, inviti, sponsorizzazioni o altro inviate una mail direttamente a antoniettabandelloni@gmail.com
ENG: Who doesn't know Michelangelo Buonarroti? Sculptor, painter, architect and refined poet. But who is his alter ego that gives him a voice on the blog michelangelobuonarrotietornato.com and on the connected social networks? Antonietta Bandelloni, a Tuscan art blogger and writer passionate about art. For over ten years she has devoted himself to the in-depth study of Michelangelo Buonarroti's works and tormented existence.
To contact Antonietta Bandelloni for collaborations, invitations, sponsorships or other send an email directly to antoniettabandelloni@gmail.com
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un brilluccichio ipocrita che manca di rispetto al dolore alle preoccupazioni alle difficoltà che paiono non terminare e ci rimane ben poca speranza che l’anno nuovo cucia qualche toppa all’enorme squarcio che si è creato a livello nazionale e non solo…per fortuna l’arte che da secoli nutre la mente umana è una fidata consolazione.Almeno per me.Un caro abbraccio.
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Una buona osservazione la sua. Personalmente più che mancanza di rispetto, a me pare un dar peso alle sciocchezze piuttosto che guardarsi dentro e guardare intorno. Una sorta di distrazione di massa molto efficace…tutti intenti a guardare lucine, a cercar regali ma senza alcun interesse reale per quello che il Natale realmente è. Mi rende malinconico questo proliferare di decorazioni ovunque se poi non è seguito da qualcosa di motlo più profondo.
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