Le lettere che scrissi al Vasari in mostra a Firenze
Fra pochi giorni, per l’esattezza il 12 Maggio 2016, aprirà i battenti una nuova mostra dedicata alle lettere che scrissi al Vasari. Le lettere in questione sono state appena sottoposte a un attento restauro e appartengono tutte alla famiglia Festari.
«Michelangelo e Vasari. Preziose lettere all’«amico caro» dall’archivio Vasari»
Così si chiamerà la mostra oramai prossima all’inaugurazione. Queste lettere le scrissi al mio amico da Roma mentre lui si trovava a Firenze fra il 1550 al 1557.
Il restauro del carteggio è stato promosso dalla sovrintendenza archivista e bibliografica della Toscana e rimarranno visibili al pubblico presso il Palazzo Medici Riccardi a Firenze fino al 24 luglio.
Ero già anziano in quel momento e lo scorrere del tempo abbinato alla solitudine iniziavano a pesarmi non poco. Al Vasari raccontavo problemi e vicissitudini varie della vita quotidiana ma al contempo gli davo anche dritte per la realizzazione del ricetto della Biblioteca Medicea Laurenziana. A dire il vero le indicazioni che fornivo erano assai nebbiose e non così semplici da comprendere. Cosimo I de’ Medici, il committente dell’opera, chiedeva sovente al Vasari di farsi raccontare da me il progetto che avevo in mente per la Laurenziana e lui poveretto si trovava sempre in mezzo.
Ebbene, se volete vedere con i vostri occhi proprio queste lettere, non dovete far altro che visitare la mostra allestita presso il palazzo fiorentino. Per l’occasione verranno esposte anche tre sonetti miei.
Il sempre vostro Michelangelo Buonarroti