Io vi ritengo per un Iddio
Ogni tanto mi diverto e mi intrufolo assieme ai turisti nella Sagrestia Nuova. Mi piace leggere lo stupore sul volto di quelli che per la prima volta mettono piede lì dentro. Chi c’è già stato un po’ quella visione se l’aspetta e allora non mi interessa vederlo. Preferisco concentrare tutta la mia attenzione sui nuovi arrivati: mi diverto di più. E’ molto raro che qualcuno rimanga indifferente alle sculture posizionate al di sopra dei sarcofagi dei noti defunti e c’è anche chi fra sé e sé pensa che avrebbe potuto far meglio. Volete forse provocarmi? Se tornassi anche un giorno solo in vita ve lo farei vedere io chi ha titolo epr definirsi scultore e chi non merita nemmeno l’appellativo di ciarpino.
Se ancora non siete entrati dentro la Sagrestia Nuova del San Lorenzo a Firenze, vi consiglio vivamente di farlo: non ve la dimenticherete più per tutto il resto della vostra vita.
Parlando delle opere che realizzai io per la Cappella Medici, Anton Francesco Doni disse: “Se una volta io ci fossi andato in compagnia vostra, ch’elleno di brigata si sarebbono levate all’apparir di voi, et harebbonvi fatto riverenza…io vi tengo per un Iddio”
Il vostro affezionatissimo Michelangelo Buonarroti