Il 4 giugno del 1469 Lorenzo de’ Medici, più noto come il Magnifico, si unì in matrimonio con Clarice Orsini. Lorenzo all’epoca aveva vent’anni e i due giovani di certo non avevano avuto la possibilitàà di scegliersi.

Le nozze furono un evento grandioso, di grande rilevanza politica per la Firenze medicea. Quell’unione combinata servì per rafforzare i legami tra i Medici e la nobiltà romana e fu necessario per accrescere il prestigio della casata fiorentina.

Le trattative e il matrimonio per procura

Le vere e proprie trattative per il matrimonio vennero avviate segretamente l’anno precedente, nel 1468. Era stata la mamma del Magnifico, Lucrezia Tornabuoni, a scegliere la futura moglie per il figlio.

Gli Orsini avevano rapporti ottimali con il papato e possedevano un buon numero di terre sia a Roma che a Napoli. Quell’unione fu attentamente studiata e Lucrezia sapeva che l’alleanza tra le due famiglie avrebbe consentito ai Medici di rafforzare i legami con la città partenopea e di raggiungere i vertici del papato.

Lucrezia volle di persona andare a conoscere la futura sposa e ne rimase assai soddisfatta anche se la definì troppo magra e con le guance cadenti. Si compiacque che fosse molto religiosa e scrisse: “va col capo non ardita come le nostre, ma pare lo porti un po’ innanzi e questo mi stimo proceda perché si verghogniava”.

Nel dicembre del 1468 fu celebrato a Roma il matrimonio per procura a Roma, con Filippo de’ Medici, arcivescovo di Pisa, a rappresentare il Magnifico.

L’arrivo di Clarice a Firenze

Clarice arrivò a Firenze il 2 giugno 1469, in compagnia di Guglielmo de’ Pazzi e Bernardo Rucellai e Giuliano de’ Medici. La gentil dama fu ospitata nel palazzo della famiglia Alessandri in attesa delle celebrazioni ufficiali che si sarebbero svolte quattro giorni dopo.

Le nozze

Le nozze con rito religioso vennero celebrate il 6 giugno nella basilica di San Lorenzo, la chiesa che da lungi la famiglia de’ Medici considerava propria. Dopo il matrimonio iniziarono in festeggiamenti che proseguirono per tre giorni interi.

I banchetti furono memorabili. Il 6 giugno, il banchetto si tenne a Palazzo Medici, mentre il giorno successivo venne allestito nella residenza cittadina di Carlo de’ Medici.

Si narra che per i banchetti furono necessari ben centocinquanta vitelli, quattromila capponi e molti ettolitri di vino, con i migliori cuochi dell’epoca che riuscirono a preparare cinque banchetti diversi in tre giorni. Ogni portata era preceduta da squilli di tromba e le vivande venivano disposte contemporaneamente in più punti per stupire gli invitati.

Solo a conclusione del terzo giorno di celebrazioni, dopo la messa, Clarice finalmente prese dimora nel palazzo del marito.

L’unione in matrimonio spianò la strada per l’accesso al papato tanto che il secondogenito di Lorenzo, Giovanni, divenne Papa Leone X nel 1513, grazie al supporto degli Orsini.

Per il momento il sempre vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

June 4, 1469: The Magnificent’s Wedding with Clarice Orsini

On June 4, 1469, Lorenzo de’ Medici, better known as the Magnificent, married Clarice Orsini. Lorenzo was twenty years old at the time and the two young people had certainly not chosen each other

The wedding was a grandiose event of great political importance for Medici Florence. That arranged union served to strengthen the ties between the Medici and the Roman nobility and was necessary to increase the prestige of the Florentine family.

The negotiations and the marriage by proxy

The actual negotiations for the marriage were secretly started the previous year, in 1468. It was the Magnificent’s mother, Lucrezia Tornabuoni, who had chosen the future wife for her son.

The Orsinis had excellent relations with the papacy and owned a good number of lands both in Rome and Naples. That union was carefully studied and Lucrezia knew that the alliance between the two families would allow the Medici to strengthen their ties with the city of Naples and reach the highest levels of the papacy.

Lucrezia wanted to meet her future bride in person and was very satisfied even though she described her as too thin and with sagging cheeks. She was pleased that she was very religious and wrote: “she does not walk with her head as boldly as ours, but it seems that she carries it a little forward and I believe this is because she was ashamed”.

In December 1468, the marriage by proxy was celebrated in Rome, with Filippo de’ Medici, Archbishop of Pisa, representing the Magnificent.

Clarice’s arrival in Florence

Clarice arrived in Florence on June 2, 1469, in the company of Guglielmo de’ Pazzi and Bernardo Rucellai and Giuliano de’ Medici. The noble lady was hosted in the palace of the Alessandri family while awaiting the official celebrations that would take place four days later.

The wedding

The religious wedding was celebrated on June 6 in the Basilica of San Lorenzo, the church that the Medici family considered their own from afar. After the wedding, celebrations began that continued for three whole days.

The banquets were memorable. On June 6, the banquet was held in Palazzo Medici, while the following day it was set up in the city residence of Carlo de’ Medici.

It is said that for the banquets, one hundred and fifty calves, four thousand capons and many hectoliters of wine were needed, with the best chefs of the time managing to prepare five different banquets in three days. Each course was preceded by trumpet blasts and the food was arranged simultaneously in several places to amaze the guests.

Only at the end of the third day of celebrations, after the mass, did Clarice finally take up residence in her husband’s palace.

The marriage paved the way for access to the papacy so much so that Lorenzo’s second son, Giovanni, became Pope Leo X in 1513 thanks to the support of the Orsini.

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Pubblicato da Michelangelo Buonarroti

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