Vai al contenuto

La Scultura del giorno: il San Sebastiano giacente di Giuseppe Giorgetti

La scultura del giorno che vi propongo oggi è il sorprendente il San Sebastiano giacente scolpito da Giuseppe Giorgetti nel 1672, probabilmente su progetto del più noto Antonio Giorgetti, suo fratello.

L’opera fu commissionata dal cardinale Francesco Barberini e si trova ancora nella sua collocazione originale, all’interno della Basilica di San Sebastiano fuori le mura lungo la via Appia, a Roma.

Annunci

Il fratello dello scultore Giuseppe, Antonio, era stato allievo diretto di Gian Lorenzo Bernini la cui influenza si fece sentire in tutte le sue opere.

La scultura del San Sebastiano, sebbene sia di mano di Giuseppe, evoca le opere berniniane e deriva direttamente dalla Santa Cecilia scolpita precedentemente da Stefano Maderno.

Alla stregua della Santa, il San Sebastiano di Giorgetti assume una posa accomunabile e un pathos sovrapponibile sebbene i soggetti proposti siano differenti.

Annunci

Il corpo del Santo trafitto da tre frecce in bronzo, giace disteso senza però mostrare segni che interferiscono con la sua apollinea bellezza. Tendendo l’orecchio sembra quasi di sentirlo respirare a fatica, lottando fra la vita e la morte.

Un panneggio sapientemente disposto, separa il capelli del giovane dal casco sul quale poggia il capo per passargli poi fra il corpo e il braccio sinistro, scendere verso il basso coprendo il pube e si interpone fra una gamba e l’altra.

Annunci

Osservate con attenzione il braccio sinistro: molto somiglia a quello destro che ideai per il Cristo della Pietà Vaticana.

Annunci

Il San Sebastiano giacente di Giuseppe Giorgetti è l’opera più riuscita dell’artista, un vero pezzo di bravura.

Come accennato prima, non è da escludere che il disegno dell’opera o forse anche il modello sia stato eseguito dal fratello maggiore dell’artista ma la resa esecutiva è comunque mozzafiato.

Annunci

Per il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

Annunci

Sculpture of the day: the lying Saint Sebastian by Giuseppe Giorgetti

The sculpture of the day that I propose to you today is the lying Saint Sebastian sculpted by Giuseppe Giorgetti in 1672, probably based on a design by the more famous Antonio Giorgetti, his brother.

The work was commissioned by Cardinal Francesco Barberini and is still found in its original location, inside the Basilica of San Sebastiano Fuori le Mura along the Via Appia, in Rome.

The sculptor Giuseppe’s brother, Antonio, had been a direct pupil of Gian Lorenzo Bernini whose influence was felt in all of his works.

The sculpture of San Sebastiano, although it is by Giuseppe’s hand, evokes Bernini’s works and derives directly from the Santa Cecilia previously sculpted by Stefano Maderno. Like the Saint, Giorgetti’s Saint Sebastian takes on a similar pose and a comparable pathos although the subjects proposed are different.

The body of the Saint, pierced by three bronze arrows, lies stretched out without however showing signs that interfere with his Apollonian beauty. By listening, you can almost hear him breathing hard, struggling between life and death.

A skilfully arranged drapery separates the young man’s hair from the helmet on which his head rests and then passes between his body and his left arm, descends downwards covering his pubis and is placed between one leg and the other.

Look carefully at the left arm: it is very similar to the right one that I designed for the Christ of the Vatican Pietà.

The Lying Saint Sebastian by Giuseppe Giorgetti is the artist’s most successful work, a true piece of skill. As mentioned before, it cannot be ruled out that the design of the work or perhaps even the model was made by the artist’s older brother but the execution is still surprising.

For the moment, your Michelangelo Buonarroti greets you and will meet you in future posts and on social media.

Sostienici – Support Us

Se questo blog ti piace e ti appassiona, puoi aiutarci a farlo crescere sempre più sostenendoci in modo concreto condividendo i post, seguendo le pagine social e con un contributo che ci aiuta ad andare avanti con il nostro lavoro di divulgazione. . ENGLISH: If you like and are passionate about this blog, you can help us make it grow more and more by supporting us in a concrete way by sharing posts, following social pages and with a contribution that helps us to move forward with our dissemination work.

8,00 €

  • Re Magi nel Presepe Napoletano: Simbologia e Arte della Tradizione Natalizia

    Re Magi nel Presepe Napoletano: Simbologia e Arte della Tradizione Natalizia

    🇮🇹 I Re Magi nel presepe napoletano non sono solamente figure bibliche: rappresentano vita, sapienza e fede. I loro abiti preziosi e il cammino verso la grotta raccontano arte, storia e tradizione di Napoli.. 🇬🇧 The Three Wise Men in the Neapolitan nativity scene are not just biblical figures: they represent life, wisdom, and faith.…

  • 21 dicembre 1882: muore Francesco Hayez: la vita e le opere

    21 dicembre 1882: muore Francesco Hayez: la vita e le opere

    🇮🇹21 dicembre 1882 Muore a Milano Francesco Hayez, il grande maestro del Romanticismo italiano. Pittore simbolo del Risorgimento, Hayez ha trasformato la storia e i sentimenti in immagini potenti e senza tempo… 🇬🇧December 21, 1882 Francesco Hayez, the great master of Italian Romanticism, dies in Milan. A symbolic painter of the Risorgimento, Hayez transformed history…

  • La Natività di Paolo Uccello: un capolavoro nel Duomo di Firenze

    La Natività di Paolo Uccello: un capolavoro nel Duomo di Firenze

    🇮🇹Nel cuore del Duomo di Firenze, la vetrata quattrocentesca di Paolo Uccello narra la nascita di Gesù: Maria e San Giuseppe adorano il Bambino, mentre la stella di Betlemme illumina la scena… 🇬🇧In the heart of Florence Cathedral, Paolo Uccello’s 15th-century stained glass window narrates the birth of Jesus: Mary and Saint Joseph adore the…

Annunci

1 commento »

Scrivi una risposta a Michelangelo Buonarroti Cancella risposta