La scultura del giorno che vi propongo in occasione di questo 2 novembre dedicato al ricordo dei defunti, è l’allegoria del Sonno Eterno, scolpita dall’artista Santo Varni per onorare la memoria di Maria Bracelli, ubicata nella tomba Bracelli Spinola del Cimitero Monumentale di Staglieno, Genova.

Il complesso monumentale funebre fu commissionato allo scultore genovese Varni dai figli della defunta ovvero i marchesi Antonio Maria, Vincenzo e Francesco Spinola per una cifra di 60.000 lire nel 1864.

Per scolpire la tomba Bracelli Spinola, Varni prese ispirazione dai modelli che iniziarono a circolare nella seconda metà del Cinquecento. Il sepolcro è sormontato dalla figura allegorica seduta in trono e riccamente panneggiata, con la Croce in mano che rappresenta la Fede ed è affiancato da altre due figure.

A destra in piedi scolpì la Speranza con lo sguardo rivolto verso la Fede e l’ancora della salvezza al suo fianco mentre a sinistra l’allegoria del Sonno Eterno raffigurato da un angelo androgino con il capo decorato da una coroncina di papaveri, simbolo del sonno e un cerchio in mano.

Il Sonno Eterno non mostra un’espressione particolarmente addolorata o commossa ma sembra piuttosto constatare cosa sia appena accaduto.

I lineamenti delicati del volto, il ricco panneggio che copre le gambe dell’angelo, la corona di capsule e foglie di papaveri così come piume delle ali semi aperte sono un pezzo di bravura straordinario di Santo Varni.

L’artista fu uno dei più richiesti e apprezzati dall’aristocrazia genovese e se lo condendevano per fare scolpire i monumenti funebri per i loro cari.  

Alla scultura del Sonno Eterno è legato un aneddoto particolarmente doloroso. L’opera ultimata fu caricata su un carro per essere trasferita dallo studio genovese dell’artista fino al Cimitero di Staglieno.

Uno degli uomini che stavano lavorando a quel trasloco, chiese aiuto a un passante ma purtroppo l’opera scivolò dal carro e uccise sul colpo l’uomo rimanendo integra.

Il Cimitero Monumentale di Staglieno è ricco di capolavoro straordinari che lasciano senza fiato. Se non avete mai avuto occasione di visitarlo, vi consiglio di farlo quanto prima: ne rimarrete stupiti.

Per il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

Sculpture of the day: the Eternal Sleep of Santo Varni

The sculpture of the day that I propose to you on the occasion of this November 2nd dedicated to the memory of the deceased, is the allegory of the Eternal Sleep, sculpted by the artist Santo Varni to honor the memory of Maria Bracelli, located in the Bracelli Spinola tomb of the Monumental Cemetery of Staglieno, Genoa.

The monumental funeral complex was commissioned to the Genoese sculptor Varni by the sons of the deceased, namely the marquises Antonio Maria, Vincenzo and Francesco Spinola for a sum of 60,000 lire in 1864.

To sculpt the Bracelli Spinola tomb, Varni took inspiration from the models that began to circulate in the second half of the sixteenth century. The tomb is surmounted by the allegorical figure seated on a throne and richly draped, with the Cross in his hand representing Faith and is flanked by two other figures.

On the right standing he sculpted Hope with her gaze turned towards Faith and the anchor of salvation at her side while on the left the allegory of Eternal Sleep depicted by an androgynous angel with his head decorated with a crown of poppies, symbol of sleep and a circle in his hand.

The Eternal Sleep does not show a particularly pained or moved expression but rather seems to note what has just happened.

The delicate features of the face, the rich drapery that covers the angel’s legs, the crown of capsules and poppy leaves as well as the feathers of the half-open wings are an extraordinary piece of skill by Santo Varni.

The artist was one of the most requested and appreciated by the Genoese aristocracy and they asked him to have funerary monuments sculpted for their loved ones.

A particularly painful anecdote is linked to the sculpture of the Eternal Sleep. The completed work was loaded onto a wagon to be transferred from the artist’s Genoese studio to the Staglieno Cemetery.

One of the men who were working on that move asked a passerby for help but unfortunately the work slipped from the wagon and killed the man instantly while remaining intact.

The Staglieno Monumental Cemetery is full of extraordinary masterpieces that leave you breathless. If you have never had the opportunity to visit it, I advise you to do so as soon as possible: you will be amazed.

For the moment, your Michelangelo Buonarroti greets you and will meet you in future posts and on social media.

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Pubblicato da Michelangelo Buonarroti

Chi non conosce Michelangelo Buonarroti? Scultore, pittore, architetto e raffinato poeta. Ma chi è il suo alter ego che gli da voce sul blog michelangelobuonarrotietornato.com e sui social connessi? Antonietta Bandelloni, art blogger e scrittrice toscana appassionata d'arte. Da più di dieci anni si dedica allo studio approfondito delle opere e della tormentata esistenza di Michelangelo Buonarroti. Per contattare Antonietta Bandelloni per collaborazioni, inviti, sponsorizzazioni o altro inviate una mail direttamente a antoniettabandelloni@gmail.com ENG: Who doesn't know Michelangelo Buonarroti? Sculptor, painter, architect and refined poet. But who is his alter ego that gives him a voice on the blog michelangelobuonarrotietornato.com and on the connected social networks? Antonietta Bandelloni, a Tuscan art blogger and writer passionate about art. For over ten years she has devoted himself to the in-depth study of Michelangelo Buonarroti's works and tormented existence. To contact Antonietta Bandelloni for collaborations, invitations, sponsorships or other send an email directly to antoniettabandelloni@gmail.com Vedi tutti gli articoli di Michelangelo Buonarroti