Vai al contenuto

Il gran teatro della luce: la luminosità nelle opere, da Tiziano a Renoir

Da domani 21 luglio apre al pubblico la nuova mostra che ha come tema centrale la luce, protagonista indiscussa delle opere proposte che coprono un periodo che va dal Seicento fino al Novecento, da Gerrit Van Honthorst a de Chirico, tra Tiziano e Renoir.

Da sempre la luce ha avuto un ruolo fondamentale nella pittura e nella mostra “Il gran teatro della luce” allestita presso i Musei Civici “Gian Giacomo Galletti” in Palazzo San Francesco a Domodossola, viene ripercorsa la sua importanza nell’arte fra il Seicento e in Novecento.

Concerto di Adam de Coster
Annunci

Il percorso espositivo si snoda fra quarantacinque opere che hanno voluto immortalare su tavola e tela il grande teatro dalla luce, da Tiziano a Van Dyck, da Ippolito Caffi a Renoir.

L’esposizione permetterà al grande pubblico di vedere capolavori difficilmente visibili al grande pubblico perché spesso appartenenti a collezioni private. I dipinti presenti, diversi per epoca e stile, evidenziando il cambiamento dell’utilizzo della luce, la sua diversa resa tecnica, ma anche come il suo valore si sia evoluto nelle varie epoche.

Sulla riva della Toce di Giuseppe Pennasilico
Annunci

La prima sezione è incentrata sui dipinti a lume di candela con scene in cui la fonte luminosa è data dalle candele accese o dai tizzoni ardenti.

Celebri sono le tele seicentesche fiamminghe di questo tipo, realizzate da Gherardo delle NottiAdam de Coster e Trophime Bigot messe in dialogo con il Contadino che accende una candela con un tizzone ardente di Angelo Inganni del 1850 e con una silente Natura morta di Giorgio de Chirico.

 Contadino che accende una candela con un tizzone ardente di Angelo Inganni
Annunci

Il cuore pulsante della mostra è lo spazio dedicato all’artificio teatrale della luce in cui la fonte luminosa è la protagonista delle scene sacre fra Cinquecento e Ottocento.

Basta pensare al Cristo morto sorretto dagli angeli di Paolo Piazza, arrivata in prestito dal Banco BPM o all’emozionante Deposizione di Cristo nel sepolcro di Tiziano proveniente dalla Pinacoteca Ambrosiana di Milano.

Deposizione di Cristo nel sepolcro di Tiziano
Annunci

Il percorso prosegue con la sezione dedicata alla luce naturale nei paesaggi che cambia con l’alternarsi delle fasi del giorno e a seconda delle stagioni. Si potranno apprezzare dalle opere ottocentesche di Ippolito CaffiDomenico Induno e Angelo Morbelli  ma anche il dipinto Panni al sole di Pellizza da VolpedoLe lavandaie a Cagnes di Pierre-Auguste Renoir.

La mostra “Il gran teatro della luce” è curata da Antonio D’Amico e Federico Troletti, con il patrocinio della Regione Piemonte e realizzata dal Comune di Domodossola insieme alla rinnovata collaborazione con la Fondazione Angela Paola Ruminelli e il Museo Bagatti Valsecchi di Milano.

La Sacra Famiglia con San Giovannino di Anton Van Dyck
Annunci

Il gran teatro della luce

Presso i Musei Civici “Gian Giacomo Galletti” in Palazzo San Francesco a Domodossola

ORARI: da giovedì a domenica: 10 – 13 / 15 – 19 Dal 9/10/23: da giovedì a domenica: 10 – 13 / 15 – 18 Lunedì, martedì e mercoledì chiuso.

COSTO DEL BIGLIETTO: € 8 intero, € 6 ridotto over 65, tesserati AMO, € 3 ridotto da 6 a 19 anni, universitari, guide interpreti e accompagnatori turistici senza gruppo, scuole, accompagnatori diversamente abili, € 15 famiglia. Gratis fino 5 anni, disabili, docenti accompagnatori classi scuole, guide turistiche dell’UE e interpreti turistici in esercizio

Per il momento i vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

Annunci

The grand theater of light: luminosity in works, from Titian to Renoir

From tomorrow 21 July the new exhibition opens to the public whose central theme is light, the undisputed protagonist of the proposed works that cover a period from the seventeenth to the twentieth century, from Gerrit Van Honthorst to de Chirico, between Titian and Renoir.

Light has always played a fundamental role in painting and in the exhibition “The great theater of light” set up at the “Gian Giacomo Galletti” Civic Museums in Palazzo San Francesco in Domodossola, its importance in art between the seventeenth and twentieth centuries is retraced.

The exhibition itinerary winds through forty-five works that wanted to immortalize the great theater of light on wood and canvas, from Titian to Van Dyck, from Ippolito Caffi to Renoir.

The exhibition will allow the general public to see masterpieces that are difficult to see to the general public because they often belong to private collections. The paintings present, different by age and style, highlighting the change in the use of light, its different technical rendering, but also how its value has evolved over the various eras.

The first section focuses on candlelit paintings with scenes in which the light source is given by lighted candles or burning embers.

Famous are the seventeenth-century Flemish canvases of this type, created by Gherardo delle Notti, Adam de Coster and Trophime Bigot placed in dialogue with the Peasant who lights a candle with a burning brand by Angelo Inganni from 1850 and with a silent still life by Giorgio de Chirico.

The beating heart of the exhibition is the space dedicated to the theatrical artifice of light in which the light source is the protagonist of the sacred scenes between the sixteenth and nineteenth centuries.

Just think of the dead Christ supported by angels by Paolo Piazza, loaned from Banco BPM or the exciting Deposition of Christ in the tomb by Titian from the Pinacoteca Ambrosiana in Milan.

The itinerary continues with the section dedicated to natural light in landscapes which changes with the alternation of the phases of the day and according to the seasons. You will be able to appreciate the nineteenth-century works of Ippolito Caffi, Domenico Induno and Angelo Morbelli but also the painting Cloths in the sun by Pellizza da Volpedo and The washerwomen in Cagnes by Pierre-Auguste Renoir.

The exhibition “The great theater of light” is curated by Antonio D’Amico and Federico Troletti, with the patronage of the Piedmont Region and created by the Municipality of Domodossola together with the renewed collaboration with the Angela Paola Ruminelli Foundation and the Bagatti Valsecchi Museum in Milan.

Il gran teatro della luce 

From 21 July 2023 to 07 January 2024

DOMODOSSOLA | VERBANO-CUSIO-OSSOLA

LOCATION: Gian Giacomo Galletti Civic Museums

ADDRESS: Piazza Paola Angela Ruminelli 1

OPENING HOURS: from Thursday to Sunday: 10am – 1pm / 3pm – 7pm From 9/10/23: from Thursday to Sunday: 10am – 1pm / 3pm – 6pm Closed on Mondays, Tuesdays and Wednesdays

CURATORS: Antonio D’Amico and Federico Troletti

PROMOTING ENTITIES:

With the patronage of the Piedmont Region
TICKET COSTS: €8 full, €6 reduced over 65, AMO members, €3 reduced from 6 to 19, university students, guides, interpreters and tour leaders without groups, schools, disabled guides, €15 for families. Free up to 5 years, disabled, teachers accompanying school classes, EU tourist guides and tourist interpreters in operation

TELEPHONE FOR INFORMATION: +39 338 5029591

E-MAIL INFO: cultura@comune.domodossola.vb.it

Sostienici – Support Us

Se questo blog ti piace e ti appassiona, puoi aiutarci a farlo crescere sempre più sostenendoci in modo concreto condividendo i post, seguendo le pagine social e con un contributo che ci aiuta ad andare avanti con il nostro lavoro di divulgazione. . ENGLISH: If you like and are passionate about this blog, you can help us make it grow more and more by supporting us in a concrete way by sharing posts, following social pages and with a contribution that helps us to move forward with our dissemination work.

10,00 €

  • La Natività di Paolo Uccello: un capolavoro nel Duomo di Firenze

    La Natività di Paolo Uccello: un capolavoro nel Duomo di Firenze

    🇮🇹Nel cuore del Duomo di Firenze, la vetrata quattrocentesca di Paolo Uccello narra la nascita di Gesù: Maria e San Giuseppe adorano il Bambino, mentre la stella di Betlemme illumina la scena… 🇬🇧In the heart of Florence Cathedral, Paolo Uccello’s 15th-century stained glass window narrates the birth of Jesus: Mary and Saint Joseph adore the…

  • L’atteso ritorno. Raffaello per Monteluce dai Musei Vaticani

    L’atteso ritorno. Raffaello per Monteluce dai Musei Vaticani

    🇮🇹L’atteso ritorno. Raffaello per Monteluce dai Musei Vaticani” è la mostra in corso a Perugia fino al 7 gennaio 2026 che riporta eccezionalmente in città la Pala di Monteluce di Raffaello Sanzio, capolavoro del Rinascimento assente dal 1797, in occasione del Giubileo 2025… 🇬🇧The long-awaited return. Raphael to Monteluce from the Vatican Museums” is the…

  • La Madonna con Bambino del Sassoferrato: capolavoro del Natale tra classicismo e spiritualità

    La Madonna con Bambino del Sassoferrato: capolavoro del Natale tra classicismo e spiritualità

    🇮🇹Il dipinto del Natale che vi propongo oggi è la Madonna con Bambino che le porge un frutto di Giovanni Battista Salvi, più noto come il Sassoferrato. La Vergine appare trasognata, assorta in un pensiero intimo, mentre porge alla luce il lato destro del volto… 🇬🇧The Christmas painting I’m featuring today is the Madonna and…

Annunci

Leave a Reply