Galleria dell’Accademia: due giorni gratis
La Galleria dell’Accademia di Firenze apre le porte gratuitamente per due giorni durante il fine settimana.
Sia Venerdì 2 giugno, Festa della Repubblica Italiana, che domenica 4 giugno, per l’iniziativa Domenica al Museo istituita dal Ministero della Cultura, il museo sarà straordinariamente aperto con ingresso gratuito, senza prenotazione, dalle ore 8.15 alle 18.50 con l’ultimo ingresso previsto per le 18.20.
Una buona occasione da cogliere al volo per andare a vedere non solo le opere mie quali il David, i Prigioni e il San Matteo ma anche la Gispoteca ubicata nel Salone dell’Ottocento che è stata recentemente riallestita.
E’ un ambiente che consente di vedere da vicino i calchi e i modelli in gesso realizzati dal Bartolini e da Luigi Pampaloni, suo allievo.
Imperdibili anche le altre sale della Galleria con le icone bizantine, la pittura tra la fine del Trecento e l’inizio del Quattrocento e la Sala di Lorenzo Monaco.
Non dimenticatevi di addentrarvi nella sala degli strumenti musicali dei granduchi Medici e Lorena che arrivano prevalentemente dal Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.
Per il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.
Accademia Gallery: two days free
The Galleria dell’Accademia in Florence opens its doors free of charge for two days during the weekend.
Both Friday 2 June, Italian Republic Day, and Sunday 4 June, for the Sunday at the Museum initiative established by the Ministry of Culture, the museum will be extraordinarily open with free admission, without reservation, from 8.15 to 18.50 with the last admission scheduled for 18.20.
A good opportunity to seize to go and see not only my works such as the David, the Prisoners and the San Matteo but also the Gispoteca located in the 19th century hall which has recently been rearranged.
It is an environment that allows you to see up close the plaster casts and models made by Bartolini and Luigi Pampaloni, his pupil.
Also not to be missed are the other rooms of the Gallery with Byzantine icons, paintings from the late fourteenth and early fifteenth centuries and the Sala di Lorenzo Monaco.
Don’t forget to enter the hall of musical instruments of the Medici and Lorraine grand dukes who mainly come from the Luigi Cherubini Conservatory in Florence.
For the moment, your Michelangelo Buonarroti greets you by making an appointment for the next posts and on social media.
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