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L’incoronazione della Vergine di Lorenzo Monaco

Oggi vi vi voglio raccontare un po’ di cose su un’opera che mi piace molto. Quale? La splendida Incoronazione della Vergine di Lorenzo Monaco, un dipinto a tempera su tavola con il fondo oro che potete ammirare alla Galleria degli Uffizi.

Questa grande opera fu commissionata da Zanobi di Cecco del Frasca per decorare l’altare maggiore della chiesa di Santa Maria degli Angeli, inserita all’interno del monastero camaldolese a Firenze.

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L’iscrizione che si vede nella parte bassa della pala, riporta proprio il nome della committenza. Il lavoro fu affidato a Lorenzo, un monaco miniatore che abitava proprio nel convento, nel febbraio 1413, anno fiorentino (1414 corrente).

La Vergine e il Cristo in trono che la incorona occupano la parte centrale dell’opera. Tutt’attorno si vedono angeli e Santi che partecipano all’evento.

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Nella parte sinistra si vede San Benedetto appartenente all’ordine camaldolese, abbigliato di bianco mentre dalla parte opposta della pala, sempre di bianco vestito, fa la sua comparsa San Romualdo. Entrambi i Santi furono i fondatori dell’ordine.

Tutta la scena si svolge al di sopra di un arco dipinto con cinque tonalità differenti di blu e punteggiato di stelle: è il simbolo delle sfere celesti che secondo la cosmologia dell’epoca formavano l’intero universo.

Immediatamente sopra la scena dell’Incoronazione, nel pinnacolo centrale, Lorenzo Monaco dipinse Dio Padre mentre in quelli minori a destra e a sinistra rappresentò la scena dell’Annunciazione.

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Invece, nella predella in basso, l’artista dipinse la Natività di Cristo, l’Adorazione dei Magi e gli episodi della vita di San Benedetto.

Per il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

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