Il mio Apollo per Baccio
Attorno al 1530 Baccio Valori mi commissionò la realizzazione di un giovane Apollo in marmo di Carrara. C’è chi pensa che abbia accettato di metter mano alla scultura per riappacificarmi con il Valori. Non sopportava che avessi abbracciato la causa repubblicana di Firenze.
Realizzai una sensuale figura serpentinata alta un metro e quarantasei centimetri. L’Apollo solleva il braccio sinistro e lo piega verso la schiena in cerca delle frecce nella faretra. La faretra ancora non si vede ma sulle spalle del giovane è rimasta una corposa una porzione di marmo tutta da modellare.
La mia partenza definitiva per Roma, nel 1534, non mi permise di terminarla come avrei dovuto e questa opera entrò a far parte delle tante non finite.
Il vostro Michelangelo Buonarroti ricordando i tempi andati e le opere non finite.
Già, e volete vedere il mio Apollo non finito dovete andare al Museo del Bargello a Firenze. Lo potrete osservare in compagnia permanente del busto di Bruto, del Bacco e del Tondo Pitti.

Sostienici – Support Us
Se questo blog ti piace e ti appassiona, puoi aiutarci a farlo crescere sempre più sostenendoci in modo concreto condividendo i post, seguendo le pagine social e con un contributo che ci aiuta ad andare avanti con il nostro lavoro di divulgazione. . ENGLISH: If you like and are passionate about this blog, you can help us make it grow more and more by supporting us in a concrete way by sharing posts, following social pages and with a contribution that helps us to move forward with our dissemination work.
5,00 €









