Stato minuscolo, potenza e povera gente
Se è vero che il Vaticano è lo stato sovrano più piccolo presente sulla faccia della terra, è altrettanto vero che è anche lo stato più potente che esista per l’influenza che ha in ambito internazionale.
44 ettari appena di terra frequentati da tutti i potenti della terra ma anche dalle persone comuni di ogni estrazione sociale. Ogni anno in Vaticano arrivano milioni di persone interessate ai tesori artistici conservati nei Musei e in San Pietro ma anche pellegrini e fedeli.
Segreti, misteri ma anche divulgazione. Dentro questo stato in miniatura c’è un po’ di tutto, un concentrato all’ennesima potenza di quello che succede nelle altre nazioni del mondo.
Da un paio di settimane circa è iniziato il Giubileo straordinario indetto da Papa Francesco e per l’occasione è stato previsto un maggiore afflusso di fedeli.
Potete aver girato il mondo, visto meraviglie indescrivibili sia realizzate da Madre Natura che da menti umane, ma se ancora non siete stati in Vaticano, vi manca un pezzo di storia, di cultura e di arte fondamentali per la storia del mondo.
Entrando dentro i Musei Vaticani si ha l’impressione di avere a disposizione tutto lo scibile umano. Opere di immenso valore artistico vi rapiranno gli occhi e il cuore lasciandovi stanchi e spossati. Alla fine della visita non riuscirete a contenere dentro di voi tanta bellezza.
Se non mi credete andateci e poi ditemi se non ho ragione da vendere.
La cosa che lascia perplessi è che tutto quello splendore, quella magnificenza, quell’incredibile susseguirsi di bellezze eterne sono state realizzate dalla povera gente. Già, chi ha pagato gli artisti? Chi ha lavorato giorno dopo giorno per dar vita al nuovo San Pietro edificato sopra la vecchia Basilica? Guardate bene il baldacchino del Bernini che si erge sopra l’Altare Maggiore. Avete idea di quanti lavoratori c’abbiano rimesso la vita per innalzarlo?
Anche allora come adesso era la povera gente a rendere ricchi, sempre più ricchi e potenti, i signori del tempo. C’è poco da sperare. Di secoli ne ho visti passare diversi dinnanzi a me ma la storia nulla insegna se c’è chi non vuole imparare e se c’è chi ha un enorme interesse che nessuno impari.
Il sempre vostro Michelangelo Buonarroti, mai domo