Poiché molti dicono sia rimbambito, non ho voluto deluderli
Molti pensano mi sia rimbambito: mai avrei potuto deluderli
La commissione che mi affidò Caterina de’ Medici
Caterina de' Medici, cugina di papa Clemente VII si accasò con Ernico II, re di Francia. Dopo la morte del marito avvenuta nel lontano 1559, divenne lei la regina reggente e rimase in carica fino al 1563.
La mia mania d’annotar tutto… ma proprio tutto
Sapete, nel corso della vita non scrissi solo un gran numero di lettere dilettandomi pure nel comporre versi, ma mi preoccupai di annotare un po’ tutto con una cura quasi maniacale.
Tornando libererete me di prigione
Unico signor mio, ho ricevuta una de le vostre a me gratissima, per la quale ho inteso Vostra Signoria esserse non poco attristato di quel dimenticare io gli scrissi...
C’è da diventar matti nel tentativo di difendersi dagli sciocchi
“…A presso degli omini, non dico di Dio, mi tengo huomo da bene, perché non inghannai mai persona, e ancora perché a difendermi da’ tristi bisogna qualche volta diventar pazzo, […]
La bottega fallita
Il mi babbo e i i miei fratelli volevano aprire una bottega e indovinate un po’ a chi chiesero le palanche? A me, ovvio. Loro però mica avevano naso per […]
L’ultima lettera di mano mia
Quella che segue è l’ultima lettera che scrissi interamente di pugno mio. Ne esiste una successiva nella quale però Daniele da Volterra mi aiutò a terminare di mettere nero su […]
Il Vari che voleva il suo Cristo Risorto
Erano già passati tre anni e sette mesi da quando Metello Vari m’aveva commissionato il Cristo Portacroce da sistemare nella chiesa di Santa Maria sopra Minerva ma ancora non avevo […]
Non lo potevo licenziare
Questa che vedete a seguire è la lettera che scrissi a Piero Gondi, il 26 gennaio del 1524. Il tema di questo scritto è una questione spinosa relativa a un […]
