In questi giorni sono state rese note dal Ministero della Cultura le 23 città che si sono candidate a Capitale italiana Arte contemporanea 2026.

E’ la prima volta che viene conferito questo titolo che conferisce città vincitrice una visibilità nazionale e internazionale, offrendo l’opportunità di organizzare eventi, mostre e residenze artistiche di alto livello.

Inoltre, la città ha la possibilità di attirare nuovi investimenti nel settore culturale e di consolidare il proprio ruolo di polo attrattivo per artisti, critici e appassionati d’arte.

La scelta della città vincitrice avverrà attraverso un processo di valutazione che terrà ben presenti fattori fra i quali:

• La qualità del progetto presentato: Ogni città avrà presentato un progetto dettagliato, che illustra le attività che intende svolgere nel corso dell’anno come Capitale dell’Arte Contemporanea.
• Il patrimonio artistico esistente: Verrà valutata la presenza di musei, gallerie, spazi espositivi e altre infrastrutture culturali.
• La capacità organizzativa: Sarà valutata la capacità della città di gestire un evento di così grande portata.
• L’impatto sul territorio: Verrà valutato l’impatto che l’iniziativa avrà sullo sviluppo economico e culturale della città e del territorio circostante.

Ma quali sono le città candidate?

Ecco qua: Aielli (AQ), Bolsena (VT), Carrara, Cassano allo Ionio (CS), Catanzaro, Fabriano (AN), Gallarate (VA), Gibellina (TP), Lignano Sabbiadoro (UD), Mantova, Moliterno (PZ), Nichelino (TO), Palazzolo Acreide (SR), Palmi (RC), Peccioli (PI), Pescara, Quarto (NA), Quattordio (AL), Reggio Calabria, Rionero in Vulture (PZ), Todi (PG), Venezia, Vigevano (PV).

A eleggere la Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026 sarà una giuria composta da 5 esperti indipendenti, di comprovata fama nel settore della cultura e delle arti visive contemporanee. Entro il 15 settembre 2024 selezionare tra i progetti presentati un massimo di cinque città finaliste.

Dopo le audizioni pubbliche, entro il 30 ottobre 2024, la giuria proporrà al Ministro della Cultura la candidatura ritenuta più idonea a essere insignita del titolo di Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026, che avrà a disposizione un finanziamento di un milione di euro per la realizzazione delle attività progettate.

In bocca al lupo a tutte e 23 le candidate.

Per il momento il sempre vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.
   

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Italian Capital of Contemporary Art 2026: here are the 23 candidate cities

The Ministry of Culture has recently presented the 23 cities that have applied to be the Italian Capital of Contemporary Art 2026.

This is the first time that this title has been awarded, which gives the winning city national and international visibility, offering the opportunity to organize high-level events, exhibitions and artistic residencies.

In addition, the city has the opportunity to attract new investments in the cultural sector and to consolidate its role as an attractive hub for artists, critics and art enthusiasts.

The selection of the winning city will take place through an evaluation process that will take into account factors including:

• The quality of the project presented: Each city will have presented a detailed project, which illustrates the activities it intends to carry out during the year as Capital of Contemporary Art.
• The existing artistic heritage: The presence of museums, galleries, exhibition spaces and other cultural infrastructures will be evaluated.
• Organizational capacity: The city’s ability to manage such a large-scale event will be evaluated.
• Impact on the territory: The impact that the initiative will have on the economic and cultural development of the city and the surrounding territory will be evaluated.

But which are the candidate cities?

Here they are: Aielli (AQ), Bolsena (VT), Carrara, Cassano allo Ionio (CS), Catanzaro, Fabriano (AN), Gallarate (VA), Gibellina (TP), Lignano Sabbiadoro (UD), Mantua, Moliterno (PZ), Nichelino (TO), Palazzolo Acreide (SR), Palmi (RC), Peccioli (PI), Pescara, Quarto (NA), Quattordio (AL), Reggio Calabria, Rionero in Vulture (PZ), Todi (PG), Venice, Vigevano (PV).

The Italian Capital of Contemporary Art 2026 will be elected by a jury composed of 5 independent experts, with proven fame in the sector of culture and contemporary visual arts. By September 15, 2024, select a maximum of five finalist cities from the projects submitted.

After the public hearings, by October 30, 2024, the jury will propose to the Minister of Culture the candidacy deemed most suitable to be awarded the title of Italian Capital of Contemporary Art 2026, which will have a funding of one million euros available for the implementation of the planned activities.

Good luck to all 23 candidates.

For the moment, your ever Michelangelo Buonarroti bids you farewell, making an appointment to see you in the next posts and on social media.

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Pubblicato da Michelangelo Buonarroti

Chi non conosce Michelangelo Buonarroti? Scultore, pittore, architetto e raffinato poeta. Ma chi è il suo alter ego che gli da voce sul blog michelangelobuonarrotietornato.com e sui social connessi? Antonietta Bandelloni, art blogger e scrittrice toscana appassionata d'arte. Da più di dieci anni si dedica allo studio approfondito delle opere e della tormentata esistenza di Michelangelo Buonarroti. Per contattare Antonietta Bandelloni per collaborazioni, inviti, sponsorizzazioni o altro inviate una mail direttamente a antoniettabandelloni@gmail.com ENG: Who doesn't know Michelangelo Buonarroti? Sculptor, painter, architect and refined poet. But who is his alter ego that gives him a voice on the blog michelangelobuonarrotietornato.com and on the connected social networks? Antonietta Bandelloni, a Tuscan art blogger and writer passionate about art. For over ten years she has devoted himself to the in-depth study of Michelangelo Buonarroti's works and tormented existence. To contact Antonietta Bandelloni for collaborations, invitations, sponsorships or other send an email directly to antoniettabandelloni@gmail.com Vedi tutti gli articoli di Michelangelo Buonarroti