Era il 18 agosto del 1642 quando Guido Reni morì a Bologna all’età di 66 anni e venne sepolto nella Basilica di San Domenico.

Reni fu uno dei più importanti pittori del Seicento italiano. La sua carriera artistica, che si sviluppò principalmente a Bologna e Roma, lo rese una figura di spicco del classicismo bolognese.

Era nato a Bologna il 4 novembre 1575 ed era il figliolo di un musicista rinomato: Daniele Reni.

Iniziò il suo apprendistato giovanissimo, a soli nove anni, nella bottega del pittore fiammingo Denijs Calvaert, dove ebbe modo di stringere rapporti di amicizia con altri artisti tra i quali si annoverano Francesco Albani e il Domenichino.

Nel 1595, Reni volle iscriversi all’Accademia degli Incamminati fondata dai Carracci, dove perfezionò stile e tecnica. La sua era una pittura che sebbene si basasse sul naturalismo tipico dei Caracci, era orientata piuttosto verso la bellezza classica.

Nei primi anni del Seicento Reni si trasferì a Roma per completare la sua formazione. Nella città eterna entrò in contatto con la pittura di artisti come Raffaello, di cui ammirava la grazia, e Caravaggio, che lo influenzò per l’uso del chiaroscuro e l’intensità drammatica.

Reni rimase però fedele a un’estetica più sobria e idealizzata, allontanandosi dal naturalismo crudo di Caravaggio cercando una bellezza molto più formale. A Roma si mise al servizio di mecenati facoltosi come per esempio il cardinale Scipione Borghese.

L’artista tornò in via definitiva a Bologna nel 1614, diventando l’artista più influente della città. Sebbene la sua vita fosse stata tormentata dai debiti e dalla dipendenza dal gioco d’azzardo, continuò a lavorare incessantemente.

Per il momento il sempre vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

August 18, 1642: Guido Reni dies in Bologna

On August 18, 1642, Guido Reni died in Bologna at the age of 66 and was buried in the Basilica of San Domenico.

Reni was one of the most important painters of the Italian 17th century. His artistic career, which developed primarily in Bologna and Rome, made him a leading figure of Bolognese classicism.

He was born in Bologna on November 4, 1575, the son of a renowned musician: Daniele Reni. He began his apprenticeship at the age of nine in the workshop of the Flemish painter Denijs Calvaert, where he developed friendships with other artists, including Francesco Albani and Domenichino.

In 1595, Reni enrolled in the Accademia degli Incamminati founded by the Carracci family, where he perfected his style and technique. His painting, while based on the naturalism typical of the Caracci, was oriented more toward classical beauty.

In the early 17th century, Reni moved to Rome to complete his training. In the Eternal City, he came into contact with the paintings of artists such as Raphael, whose grace he admired, and Caravaggio, whose use of chiaroscuro and dramatic intensity influenced him.

Reni, however, remained faithful to a more sober and idealized aesthetic, moving away from Caravaggio’s crude naturalism in search of a much more formal beauty. In Rome, he placed himself in the service of wealthy patrons such as Cardinal Scipione Borghese.

The artist returned permanently to Bologna in 1614, becoming the city’s most influential artist. Although his life was plagued by debt and gambling addiction, he continued to work tirelessly.

For now, yours truly, Michelangelo Buonarroti, bids farewell and invites you to join him in future posts and on social media.

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Pubblicato da Michelangelo Buonarroti

Chi non conosce Michelangelo Buonarroti? Scultore, pittore, architetto e raffinato poeta. Ma chi è il suo alter ego che gli da voce sul blog michelangelobuonarrotietornato.com e sui social connessi? Antonietta Bandelloni, art blogger e scrittrice toscana appassionata d'arte. Da più di dieci anni si dedica allo studio approfondito delle opere e della tormentata esistenza di Michelangelo Buonarroti. Per contattare Antonietta Bandelloni per collaborazioni, inviti, sponsorizzazioni o altro inviate una mail direttamente a antoniettabandelloni@gmail.com ENG: Who doesn't know Michelangelo Buonarroti? Sculptor, painter, architect and refined poet. But who is his alter ego that gives him a voice on the blog michelangelobuonarrotietornato.com and on the connected social networks? Antonietta Bandelloni, a Tuscan art blogger and writer passionate about art. For over ten years she has devoted himself to the in-depth study of Michelangelo Buonarroti's works and tormented existence. To contact Antonietta Bandelloni for collaborations, invitations, sponsorships or other send an email directly to antoniettabandelloni@gmail.com Vedi tutti gli articoli di Michelangelo Buonarroti