La mostra “La Bibbia Istoriata Padovana” si configura come un evento di notevole importanza culturale e storica, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, e curato da Alessia Vedova.

Quest’evento ha il merito di riportare a Padova un manoscritto miniato del Trecento, un’importante testimonianza artistica e culturale, la cui storia è caratterizzata da un’interessante frammentarietà che affascina studiosi e appassionati.

Attualmente sono note due importanti porzioni di questo manoscritto: una di esse è gelosamente custodita dalla famiglia Silvestri, mentre l’altra è conservata nella prestigiosa British Library.

L’unione di queste due sezioni, per la prima volta esposte insieme nel magnifico Salone dei Vescovi, rappresenta un importante traguardo. L’incredibile collaborazione con la Diocesi di Padova rende questa mostra non solo un’opportunità per apprezzare l’arte, ma anche un momento di riflessione sulla storia religiosa e culturale della città.

Un aspetto particolarmente affascinante della Bibbia istoriata è la sua struttura visiva: il testo, scritto in volgare con inflessioni venete, è arricchito da splendide miniature.

Queste opere artistiche riflettono l’influenza di grandi maestri del periodo, come Giotto e Giusto de’ Menabuoi, i cui stili e tecniche innovative hanno lasciato un’impronta indelebile sulla produzione artistica dell’epoca. I visitatori saranno colpiti dalla raffinatezza e dalla delicatezza della miniatura, che trasmette un messaggio di spiritualità e bellezza.

In aggiunta a queste meraviglie artistiche, l’esposizione si arricchisce di una sala immersiva, progettata per contestualizzare storicamente il manoscritto e per permettere un’interazione più profonda con i visitatori. Questo spazio innovativo stimola l’interesse verso la storia dell’arte e la cultura padovana, favorendo un approccio educativo e coinvolgente.

I visitatori avranno l’opportunità di vedere tutte le pagine del manoscritto in fac simile, dettagli che consentono di apprezzare la finezza e la maestria degli antichi miniatori, il cui lavoro combinava abilità tecniche con una sensibilità artistica straordinaria.

La mostra offre anche la possibilità di ampliare l’esperienza culturale grazie alla visita al Museo Diocesano e al Battistero della Cattedrale, che insieme completano il percorso espositivo.

Questi luoghi custodiscono un patrimonio artistico e spirituale immenso. Attraverso queste splendide opere e questi spazi sacri, i visitatori possono esplorare le radici culturali e spirituali di Padova nel Trecento, scoprendo la storia e l’evoluzione dell’arte e della devozione religiosa.

La mostra “La Bibbia Istoriata Padovana” non è semplicemente un’esposizione di oggetti d’arte, ma rappresenta un vero e proprio viaggio nel tempo che invita i visitatori a riflettere sull’identità culturale di Padova e sulla sua evoluzione nel contesto storico più ampio.

Per il momento il sempre vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

The Paduan Illustrated Bible: A Journey Through Art and History in the 14th Century

The exhibition “The Paduan Illustrated Bible” is an event of considerable cultural and historical importance, promoted by the Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo and curated by Alessia Vedova.

This event has the merit of bringing back to Padua a 14th-century illuminated manuscript, an important artistic and cultural testimony, whose history is characterized by an interesting fragmentation that fascinates scholars and enthusiasts.

Two important portions of this manuscript are currently known: one is jealously guarded by the Silvestri family, while the other is held in the prestigious British Library.

The union of these two sections, exhibited together for the first time in the magnificent Bishops’ Hall, represents a significant milestone. The incredible collaboration with the Diocese of Padua makes this exhibition not only an opportunity to appreciate art, but also a moment of reflection on the religious and cultural history of the city.

A particularly fascinating aspect of the illustrated Bible is its visual structure: the text, written in the vernacular with Venetian accents, is enriched with splendid miniatures.

These artistic works reflect the influence of great masters of the period, such as Giotto and Giusto de’ Menabuoi, whose innovative styles and techniques left an indelible mark on the artistic production of the time. Visitors will be struck by the refinement and delicacy of the miniatures, which convey a message of spirituality and beauty.

In addition to these artistic wonders, the exhibition features an immersive room, designed to historically contextualize the manuscript and allow for deeper interaction with visitors. This innovative space stimulates interest in the history of art and the culture of Padua, fostering an educational and engaging approach.

Visitors will have the opportunity to see all the pages of the manuscript in facsimile, details that allow them to appreciate the finesse and mastery of the ancient illuminators, whose work combined technical skill with extraordinary artistic sensitivity.

The exhibition also offers the opportunity to broaden the cultural experience with a visit to the Diocesan Museum and the Cathedral Baptistery, which together complete the exhibition.

These places preserve an immense artistic and spiritual heritage. Through these splendid works and sacred spaces, visitors can explore the cultural and spiritual roots of Padua in the 14th century, discovering the history and evolution of art and religious devotion.

The exhibition “The Paduan Istoriata Bible” is not simply an exhibition of art objects, but represents a true journey through time, inviting visitors to reflect on Padua’s cultural identity and its evolution within the broader historical context.

For now, Michelangelo Buonarroti bids you farewell and looks forward to seeing you in future posts and on social media.

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Pubblicato da Michelangelo Buonarroti

Chi non conosce Michelangelo Buonarroti? Scultore, pittore, architetto e raffinato poeta. Ma chi è il suo alter ego che gli da voce sul blog michelangelobuonarrotietornato.com e sui social connessi? Antonietta Bandelloni, art blogger e scrittrice toscana appassionata d'arte. Da più di dieci anni si dedica allo studio approfondito delle opere e della tormentata esistenza di Michelangelo Buonarroti. Per contattare Antonietta Bandelloni per collaborazioni, inviti, sponsorizzazioni o altro inviate una mail direttamente a antoniettabandelloni@gmail.com ENG: Who doesn't know Michelangelo Buonarroti? Sculptor, painter, architect and refined poet. But who is his alter ego that gives him a voice on the blog michelangelobuonarrotietornato.com and on the connected social networks? Antonietta Bandelloni, a Tuscan art blogger and writer passionate about art. For over ten years she has devoted himself to the in-depth study of Michelangelo Buonarroti's works and tormented existence. To contact Antonietta Bandelloni for collaborations, invitations, sponsorships or other send an email directly to antoniettabandelloni@gmail.com Vedi tutti gli articoli di Michelangelo Buonarroti