Il ministro Giuli nei panni di un circense nell’opera di Greb
Sulle pareti del Collegio Romano a Roma è oggi comparsa un’opera dell’artista Harry Greb che raffigura proprio il Ministro della Cultura Alessandro Giuli.
Il motivo?
L’opera appena realizzata di Grebb dà il via alla mobilitazione nazionale con la quale la LAV chiede al Ministro della Cultura Giuli di attuare la legge delega “per il superamento dell’uso degli animali in circhi e spettacoli viaggianti”.
Si stima che ancora oggi siano circa 2.000 gli animali usati nei circhi italiani, costretti a spettacoli indecenti, addestramenti basati su violenza fisica e psicologica, rinchiusi in piccoli spazi e ambienti inadeguati, sottoposti a spostamenti molto stressanti.
In Italia, la Legge-delega sullo spettacolo ha fissato il principio del “superamento dell’uso degli animali in circhi e spettacoli viaggianti” da attuare entro il 18 agosto con un Decreto Legislativo del Governo.
Per sensibilizzare il maggior numero di persone sul tema, LAV ha lanciato una mobilitazione nazionale, invitando tutti i cittadini a dire: #BastAnimaliNeiCirchi.
“Sono felice che la LAV abbia pensato di nuovo a me e alla mia arte per una battaglia così importante e giusta. Credo sia fondamente per un Paese che si considera civile immaginare di potersi godere uno spettacolo che non includa alcuna sofferenza animale. Vedere animali costretti ad umilianti spettacoli non ha per me nulla di attraente o divertente. Evolviamoci!” ha dichiarato l’artista Harry Greb.
Stando al sondaggio DOXA, già nel 2023 il 76% dei cittadini italiani si era detto contrario al circo che usa ancora gli animali. Gli spettacoli di intrattenimento pubblico con gli animali non hanno più senso di esistere, fanno solo soffrire gli animali e non hanno alcun valore educativo.
“Cosa stiamo aspettando quindi? Chiediamo al Ministro della Cultura Giuli di portare a Palazzo Chigi, senza ulteriori rinvii o ritardi, lo schema di Decreto legislativo di attuazione della Legge delega sullo spettacolo che prevede lo stop all’utilizzo degli animali nei circhi e spettacoli viaggianti come già deciso da tanti altri Paesi, con il dovuto aiuto al settore per la riconversione e senza alcuna perdita di posti di lavoro”, dichiara la LAV.
La performance artistica anticipa l’arrivo nelle sale il 7, 8 e 9 aprile del documentario “L’ultimo spettacolo ”, l’opera prima di Andrea Morabito, giornalista e regista LAV che ha saputo raccontare in 70 minuti la storia della più grande liberazione di animali da un circo.
l documentario, distribuito da Mescalito Film, narra di una liberazione, quella di 20 animali salvati dal Circo Martin, ma è anche la storia della tenacia dei volontari e attivisti della Sede LAV di Cagliari che per anni, nonostante il nulla di fatto ogni volta che veniva presentata una denuncia o una richiesta di controllo, hanno tenuto duro, fino alla svolta.
La locandina del film è stata realizzata da Harry Greb e richiama l’opera affissa oggi.
Per il momento il sempre vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.
Minister Giuli in the role of a circus performer in Greb’s work
A work by artist Harry Greb depicting the Minister of Culture Alessandro Giuli has appeared today on the walls of the Collegio Romano in Rome.
The reason?
Grebb’s newly created work kicks off the national mobilization with which LAV is asking Minister of Culture Giuli to implement the delegated law “for the elimination of the use of animals in circuses and traveling shows”.
It is estimated that even today there are around 2,000 animals used in Italian circuses, forced into indecent shows, training based on physical and psychological violence, locked in small spaces and inadequate environments, subjected to very stressful movements.
In Italy, the Delegated Law on Entertainment has established the principle of “eliminating the use of animals in circuses and traveling shows” to be implemented by August 18 with a Legislative Decree of the Government.
To raise awareness on the issue among as many people as possible, LAV has launched a national mobilization, inviting all citizens to say: #StopAnimalsInCircuses.
“I am happy that LAV has thought of me and my art again for such an important and just battle. I believe it is fundamental for a country that considers itself civilized to imagine being able to enjoy a show that does not include any animal suffering. Seeing animals forced into humiliating shows has nothing attractive or fun for me. Let’s evolve!” said artist Harry Greb.
According to the DOXA survey, already in 2023 76% of Italian citizens had said they were against circuses that still use animals. Public entertainment shows with animals no longer make sense to exist, they only make animals suffer and have no educational value.
“So what are we waiting for? We ask the Minister of Culture Giuli to bring to Palazzo Chigi, without further postponements or delays, the draft legislative decree implementing the delegation law on entertainment that provides for the stop to the use of animals in circuses and traveling shows as already decided by many other countries, with due help to the sector for the reconversion and without any loss of jobs”, declares LAV.
The artistic performance anticipates the arrival in theaters on April 7, 8 and 9 of the documentary “L’ultimo spettacolo”, the first work by Andrea Morabito, journalist and LAV director who was able to tell the story of the largest liberation of animals from a circus in 70 minutes.
The documentary, distributed by Mescalito Film, tells the story of a liberation, that of 20 animals saved from the Circo Martin, but it is also the story of the tenacity of the volunteers and activists of the LAV headquarters in Cagliari who for years, despite the nothing done every time a complaint or a request for control was filed, held firm, until the turning point.
The movie poster was made by Harry Greb and recalls the work posted today.
For the moment, yours ever Michelangelo Buonarroti bids you farewell, making an appointment to see you in the next posts and on social media.
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