Vai al contenuto

Inaugura il nuovo Museo Internazionale del Tappeto Antico con oltre 1.300 opere tessili

Nell’anno in cui si celebra Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura, inaugura un nuovo spazio espositivo dedicato ai tappeti antichi, in cui l’arte antica intreccia percorsi nuovi e ispira la contemporaneità. 

A partire da domani 14 ottobre, aprirà i battenti al pubblico il nuovissimo MITA – Museo Internazionale del Tappeto Antico: un nuovo centro culturale di Fondazione Tassara destinato a raccogliere un patrimonio di oltre 1.300 opere tessili e a diventare uno spazio di confronto tra culture orientali e occidentali.

photo Leo Torri STUDIO / post production Nicola Colia
Annunci

Il MITA è dedicato alla conservazione e allo studio dell’inestimabile patrimonio di Fondazione Tassara: formata nel 2008 da Romain Zaleski, raccoglie oltre 1.300 manufatti tessili dalla fine del XV all’inizio del XX secolo ed è considerata probabilmente la più completa collezione privata esistente al mondo, con capolavori provenienti da AsiaEuropaAfrica.

Tappeto Mughal India, XVII secolo courtesy Fondazione Tassara
Annunci

La composizione del patrimonio copre la storia della produzione mondiale del tappeto con opere rarissime per epoca e provenienza: da grandi formati realizzati per palazzi e moschee fino a piccoli tappeti a preghiera. 

Il confronto tra culture diverse, tra gli obiettivi di MITA, è rappresentato dai preziosi pezzi in collezione provenienti dalla Cina all’India, dal Medioriente al Caucaso, dal Nord Africa all’ambito ispano-moresco.

MITA intende divenire un luogo di produzione culturale, in uno dei quartieri più giovani e multietnici di Brescia, vicino al centro e alla stazione ferroviaria, in una città e in un territorio che oggi sono interessati da importanti riflessioni e attività di riqualificazione urbana, in un processo di rigenerazione in cui si fa sempre più strada una maggiore sensibilità per gli italiani di seconda e terza generazione.

photo Leo Torri STUDIO / post production Nicola Colia
Annunci

La Collezione, così come la filosofia di MITA, diventa dunque spazio di confronto, promuovendo un dialogo intergenerazionale, cercando di raccogliere storie diverse, quelle delle opere tessili, delle culture, delle ispirazioni differenti e del pubblico.

L’impegno di MITA è quello di attivare inedite prospettive sulle realtà contemporaneepartendo dalla tradizione e valorizzando la diversità, oltre a divenire uno spazio con prospettive internazionali, grazie anche alla possibilità di accogliere esperti, studiosi e studenti, provenienti da tutto il mondo.

photo Leo Torri STUDIO / post production Nicola Colia
Annunci

Lo spazio di MITA è di fatto un’ex fonderia, il progetto architettonico è a cura di OBR Open Building Research con la collaborazione, per la parte strutturale, impiantistica e di sostenibilità, di Lombardini22: un ambizioso progetto pensato per un museo che intende avere anche un impatto sociale, tra conservazione della Collezione, esposizioni temporanee, studio e ricerca, accoglienza del pubblico, inclusione e socializzazione, con una grande piazza aperta a tutti.

photo Leo Torri STUDIO / post production Nicola Colia
Annunci

Per il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

Sostienici – Support Us

Se questo blog ti piace e ti appassiona, puoi aiutarci a farlo crescere sempre più sostenendoci in modo concreto condividendo i post, seguendo le pagine social e con un contributo che ci aiuta ad andare avanti con il nostro lavoro di divulgazione. . ENGLISH: If you like and are passionate about this blog, you can help us make it grow more and more by supporting us in a concrete way by sharing posts, following social pages and with a contribution that helps us to move forward with our dissemination work.

8,00 €

  • La Madonna con Bambino del Sassoferrato: capolavoro del Natale tra classicismo e spiritualità

    La Madonna con Bambino del Sassoferrato: capolavoro del Natale tra classicismo e spiritualità

    🇮🇹Il dipinto del Natale che vi propongo oggi è la Madonna con Bambino che le porge un frutto di Giovanni Battista Salvi, più noto come il Sassoferrato. La Vergine appare trasognata, assorta in un pensiero intimo, mentre porge alla luce il lato destro del volto… 🇬🇧The Christmas painting I’m featuring today is the Madonna and…

  • Bartolo Cattafi: fra libro di poesia e libro d’arte. La recensione

    Bartolo Cattafi: fra libro di poesia e libro d’arte. La recensione

    Nuova lettura. Bartolo Cattafi fra libro di poesia e libro d’arte di Silvia Frailes, pubblicato da Olschki Editore, esplora il legame unico tra poesia e arti visive. Cattafi non è solo poeta: i suoi libri diventano vere opere d’arte, dove parola, immagine e forma dialogano…

  • La Madonna della Scala: il mio primo capolavoro

    La Madonna della Scala: il mio primo capolavoro

    🇮🇹La Madonna della Scala, custodita oggi di consueto a Casa Buonarroti, è la mia prima opera scultorea arrivata fino ai vostro giorni. Avevo sedici anni quando terminai di metter mano a quello stiacciato che imita ma oltrepassa lo stile di Donatello… 🇬🇧The Madonna della Scala, now housed as usual at Casa Buonarroti, is my first…

Annunci

1 commento »

Scrivi una risposta a Michelangelo Buonarroti Cancella risposta