Vai al contenuto

Il mio rapporto con la musica

Tanto s’è scritto e narrato sulla vita e le opere mie ma ancora tanto c’è da raccontare. Oggi vi voglio parlare un po’ del rapporto che avevo con la musica.

Qualsiasi forma d’arte m’appassionava, mi emozionava ed era in grado di rapirmi letteralmente. Come non avrei potuto dunque amare la musica?

Annunci

Non imparai a suonare uno strumento ma mi affascinava chi sapeva farlo come quel suonatore di viola che ebbi modo di conoscere quando risiedevo a casa del Magnifico, in via Larga.

Tempo dopo non perdevo occasione a Firenze per andare ad ascoltare con qualche amico il Pulci che sapeva suonare e cantava divinamente.

Bartolomeo Tromboncino, una figura poco raccomandabile che alla corte dei Gonzaga a Mantova uccise la moglie e il suo amante, era un notevole compositore. Arrivò a Firenze e nel 1518 e volle aggiungere musica a uno dei miei più celebri madrigali che inizia con la strofa “Com’arà dunque ardire”.

Annunci

Ebbene, fu proprio il Tromboncino a dare per primo alle stampe un mio componimento poetico. Quel madrigale musicato fu stampato infatti a Napoli sempre nel 1518 da Giovanni Martini.

Negli anni a seguire ad altri mei versi, musicisti come il Festa, cantore della Cappella Pontificia, o il celebre Arcadet, vollero aggiungere la musica.

Per il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.

My relationship with music

Much has been written and narrated about my life and works but there is still so much to tell. Today I want to talk to you a little about the relationship I had with music.

Any form of art fascinated me, moved me and was able to literally kidnap me. So how could I not love music?

I didn’t learn to play an instrument but I was fascinated by those who knew how to do it like that viola player I got to know when I lived at the Magnifico’s house in via Larga.

Some time later I never missed an opportunity in Florence to go and listen to Pulci with some friends, he knew how to play and sang divinely.

Bartolomeo Tromboncino, a disreputable figure who killed his wife and his lover at the Gonzaga court in Mantua, was a notable composer. He arrived in Florence in 1518 and wanted to add music to one of my most famous madrigals which begins with the verse “Com’arà therefore ardire”.

Well, it was Tromboncino himself who was the first to print one of my poems. That madrigal set to music was in fact printed in Naples again in 1518 by Giovanni Martini.

In the years following other verses of mine, musicians such as Festa, cantor of the Pontifical Chapel, or the famous Arcadet, wanted to add music.

For the moment, your Michelangelo Buonarroti greets you by making an appointment for the next posts and on social media.

Sostienici – Support Us

Se questo blog ti piace e ti appassiona, puoi aiutarci a farlo crescere sempre più sostenendoci in modo concreto condividendo i post, seguendo le pagine social e con un contributo che ci aiuta ad andare avanti con il nostro lavoro di divulgazione. . ENGLISH: If you like and are passionate about this blog, you can help us make it grow more and more by supporting us in a concrete way by sharing posts, following social pages and with a contribution that helps us to move forward with our dissemination work.

8,00 €

  • La Madonna con Bambino del Sassoferrato: capolavoro del Natale tra classicismo e spiritualità

    La Madonna con Bambino del Sassoferrato: capolavoro del Natale tra classicismo e spiritualità

    🇮🇹Il dipinto del Natale che vi propongo oggi è la Madonna con Bambino che le porge un frutto di Giovanni Battista Salvi, più noto come il Sassoferrato. La Vergine appare trasognata, assorta in un pensiero intimo, mentre porge alla luce il lato destro del volto… 🇬🇧The Christmas painting I’m featuring today is the Madonna and…

  • Bartolo Cattafi: fra libro di poesia e libro d’arte. La recensione

    Bartolo Cattafi: fra libro di poesia e libro d’arte. La recensione

    Nuova lettura. Bartolo Cattafi fra libro di poesia e libro d’arte di Silvia Frailes, pubblicato da Olschki Editore, esplora il legame unico tra poesia e arti visive. Cattafi non è solo poeta: i suoi libri diventano vere opere d’arte, dove parola, immagine e forma dialogano…

  • La Madonna della Scala: il mio primo capolavoro

    La Madonna della Scala: il mio primo capolavoro

    🇮🇹La Madonna della Scala, custodita oggi di consueto a Casa Buonarroti, è la mia prima opera scultorea arrivata fino ai vostro giorni. Avevo sedici anni quando terminai di metter mano a quello stiacciato che imita ma oltrepassa lo stile di Donatello… 🇬🇧The Madonna della Scala, now housed as usual at Casa Buonarroti, is my first…

Annunci

Leave a Reply