L’arte della Moda in mostra a Forlì
Dal 18 marzo 2023, i Musei di San Domenico a Forlì ospiteranno la mostra “L’arte della Moda”. Un’opportunità straordinaria per vedere assieme capolavori di Canova, Hayez. Mondrian, Boldini e tanti altri artisti in dialogo con le creazioni dei più grandi designer di moda.
Il rapporto tra arte e moda da sempre è strettamente collegato e le suggestioni sono reciproche. Mediante l’osservazione degli abiti e delle figure che li sfoggiano si può capire molto della società.
La moda è un po’ il sinonimo della seduzione, del lusso ma anche dell’innovazione che racconta lo sviluppo economico.
La mostra “L’arte della moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni, 1789 – 1968“ è un percorso espositivo che ci porterà alla scoperta di come e quanto la moda abbia influenzato l’arte e viceversa. Sarò possibile ammirare non solo la moda dipinta ma anche scolpita, oltre che a una serie di preziosi abiti come quelli provenienti dal Museo Stibbert di Firenze.
L’abito può diventare un segno di potere e ricchezza o una cifra distintiva del proprio status sociale. La moda è molto di più che un semplice vezzo ma è l’espressione di un’epoca.
Fra le opere presenti in mostra ci sarà anche il Ritratto di Sarah Louise Strachan Ruffo, Principessa di Sant’Antimo, opera di Francesco Hayez, realizzato fra il 1840 e il 1844. Nel dipinto si vede la ricca donna, figlia dell’ammiraglio inglese Richard Strachan, nel salotto in stile tipicamente pompeiano. Ha un volto radioso e sfoggia un abito in raso e seta.
Nel percorso espositivo allestito presso i Musei di San Domenico a Forlì, saranno presenti 100 artisti e 50 stilisti fra i quali Tintoretto, Francesco Hayez, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Umberto Boccioni, Giorgio de Chirico, Damien Hirst insieme con Charles Frederick Worth, James Tissot, Giovanni Boldini, Vittorio Corcos, Henry Matisse, Josef Hoffmann, Giacomo Balla, Piet Mondrian, Salvatore Ferragamo, Coco Chanel, Giorgio Armani, Christian Dior di John Galliano, Gucci, Prada, Tom Ford, Cristobal Balenciaga e Yohij Yamamoto solo per citarne alcuni.
La mostra “L’arte della moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni, 1789 – 1968” è diretta Gianfranco Brunelli e curata da Cristina Acidini, Enrico Colle, Fabiana Giacomotti e Fernando Mazzocca.
Il periodo di riferimento sono i tre secoli compresi fra l’Ancient Régime e la seconda metà del Novecento.
L’esposizione di Forlì si avvale di importanti collaborazioni internazionali come quella del Musée d’Orsay di Parigi, la Klimt Foundation e il MAK- Museum of Applied Arts e la Galleria Belvedere di Vienna,
In concomitanza con l’apertura al pubblico della mostra, uscirà il catalogo edito da Dario Cimorelli Edizioni. PEr il momento il vostro Michelangelo Buonarroti vi saluta dandovi appuntamento ai prossimi post e sui social.
The art of fashion on display in Forlì
From 18 March 2023, the San Domenico Museums in Forlì will host the exhibition “L’arte della Moda”. An extraordinary opportunity to see masterpieces by Canova and Hayez together. Mondrian, Boldini and many other artists in dialogue with the creations of the greatest fashion designers.
The relationship between art and fashion has always been closely linked and the suggestions are reciprocal. Through the observation of the clothes and the figures who show them off, you can understand a lot about society.
Fashion is somewhat synonymous with seduction, luxury but also with the innovation that tells the story of economic development.
The exhibition “The art of fashion. The age of dreams and revolutions, 1789 – 1968” is an exhibition that will lead us to discover how and how much fashion has influenced art and vice versa. It will be possible to admire not only painted but also sculpted fashion, as well as a series of precious clothes such as those from the Stibbert Museum in Florence.
The dress can also become a sign of power and wealth or a distinctive feature of one’s social status. Fashion is much more than a simple habit but it is the expression of an era.
Among the works in the exhibition there will also be the Portrait of Sarah Louise Strachan Ruffo, Princess of Sant’Antimo, by Francesco Hayez, created between 1840 and 1844. In the painting we see the rich woman, daughter of the English admiral Richard Strachan, in the typically Pompeian style living room. She has a radiant face and sports a satin and silk dress.
In the exhibition set up at the San Domenico Museums in Forlì, 100 artists and 50 stylists will be present, including Tintoretto, Francesco Hayez, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Umberto Boccioni, Giorgio de Chirico, Damien Hirst together with Charles Frederick Worth, James Tissot, Giovanni Boldini, Vittorio Corcos, Henry Matisse, Josef Hoffmann, Giacomo Balla, Piet Mondrian, Salvatore Ferragamo, Coco Chanel, Giorgio Armani, Christian Dior by John Galliano, Gucci, Prada, Tom Ford, Cristobal Balenciaga and Yohij Yamamoto just to name a few some.
The exhibition “The art of fashion. The age of dreams and revolutions, 1789 – 1968” is directed by Gianfranco Brunelli and curated by Cristina Acidini, Enrico Colle, Fabiana Giacomotti and Fernando Mazzocca.
The reference period is the three centuries between the Ancient Régime and the second half of the twentieth century.
The Forlì exhibition makes use of important international collaborations such as that of the Musée d’Orsay in Paris, the Klimt Foundation and the MAK- Museum of Applied Arts and the Belvedere Gallery in Vienna,
In conjunction with the opening of the exhibition to the public, the catalog published by Dario Cimorelli Edizioni will be released. For the moment, your Michelangelo Buonarroti greets you by making an appointment for the next posts and on social media.

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