Tocchi di colore che fecero scuola al mondo
Nessuno aveva mai immaginato quale fosse realmente la mia particolare maniera di dipingere prima che venisse effettuato i colossale restauro degli affreschi della Sistina.
Il mio Cristo Risorto censurato e deturpato
Povero Cristo di Santa Maria Sopra Minerva! Mi fa male vederlo così, con quel panneggio metallico che lo deturpa e sembra spezzarlo in due! E pensare che quando lo ideai […]
La mia ineguagliata e ineguagliabile maniera di lavorare il marmo
Se volete avvicinarvi alla mia scultura ma soprattutto al modo inusuale d’approcciarmi alla materia, osservate prima con attenzione lo Schiavo Atlante da ogni angolazione. Proprio quell’opera incompiuta può rivelarvi meglio […]
La Creazione di Adamo
"Non esiste nell'universo delle arti un altro esempio di sì geniale trasposizione di qualcosa che sta al di sopra dei nostri sensi in un episodio di assoluta, limpida comunicazione sensoriale"
Sette papi si rivolsero a me
Di papi ne ho conosciuti parecchi durante la mia esistenza terrena. Pensate che ebbi la sorte di lavorare per sette di loro e mio malgrado mi trovai ad affrontare caratteri, […]
Panneggi censorei e traumi per le quattro ore del giorno
Era il 1534 quando me ne andai definitivamente Firenze alla volta di Roma. Lasciai le sculture che stavo realizzando per la Sagrestia Nuova del San Lorenzo sul pavimento.
Troppi angoli bui nella Basilica di San Pietro del Sangallo
Nel 1546, dopo che Antonio da Sangallo il giovane passò a miglior vita, il papa in carica quasi mi obbligò a occuparmi del progetto della nuova Basilica di San Pietro. […]
Dite al papa d’acconciare il mondo
Papa Paolo IV al secolo Gian Pietro Carafa mi mandò a dire durante il suo pontificato di acconciare le pitture del Giudizio Universale. La Controriforma aleggiava nell’aria e di lì […]
Giudizi, censure e chiusure mentali
Nel 1564, a un anno esatto dalla chiusura del disastroso Concilio di Trento, l’assurda controriforma ebbe l’ardire di tirare in ballo il mio Giudizio Universale. Quei corpi meravigliosamente nudi, disegnati a […]
