Per voi dall’Apocalisse di Giovanni
In questo pomeriggio settembrino mi riecheggiano in testa le parole dell’Apocalisse che più mi stanno a cuore mentre osservo il volto venato del Cristo che non terminai.
Ve le dedico appassionatamente e mai siate tiepidi…non è mai la giusta soluzione ma solo opportunismo di comodo.
Conosco le tue opere: tu non sei né freddo né caldo. Magari tu fossi freddo o caldo! Ma poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca. Tu dici: «Sono ricco, mi sono arricchito; non ho bisogno di nulla», ma non sai di essere un infelice, un miserabile, un povero, cieco e nudo. Ti consiglio di comperare da me oro purificato dal fuoco per diventare ricco, vesti bianche per coprirti e nascondere la vergognosa tua nudità e collirio per ungerti gli occhi e ricuperare la vista…
Il vostro Michelangelo Buonarroti, stanco, affaticato ma mai domo.








