Chi ha detto che ho tirato fuori l’angelo dal marmo?
"Ho visto un angelo nel marmo e ho scolpito fino a liberarlo" Chi ha scritto per primo questa cosa che vedo comparire qua e là a più riprese?
Chi non conosce Michelangelo Buonarroti? Scultore, pittore, architetto e raffinato poeta. Ma chi è il suo alter ego che gli da voce sul blog michelangelobuonarrotietornato.com e sui social connessi? Antonietta Bandelloni, art blogger e scrittrice toscana appassionata d'arte. Da più di dieci anni si dedica allo studio approfondito delle opere e della tormentata esistenza di Michelangelo Buonarroti.
Per contattare Antonietta Bandelloni per collaborazioni, inviti, sponsorizzazioni o altro inviate una mail direttamente a antoniettabandelloni@gmail.com
ENG: Who doesn't know Michelangelo Buonarroti? Sculptor, painter, architect and refined poet. But who is his alter ego that gives him a voice on the blog michelangelobuonarrotietornato.com and on the connected social networks? Antonietta Bandelloni, a Tuscan art blogger and writer passionate about art. For over ten years she has devoted himself to the in-depth study of Michelangelo Buonarroti's works and tormented existence.
To contact Antonietta Bandelloni for collaborations, invitations, sponsorships or other send an email directly to antoniettabandelloni@gmail.com
"Ho visto un angelo nel marmo e ho scolpito fino a liberarlo" Chi ha scritto per primo questa cosa che vedo comparire qua e là a più riprese?
Questo che vedete a seguire è lo studio per la decorazione degli scomparti sia laterali che centrali del soffitto ligneo tutt'oggi visibile nella sala di lettura della Biblioteca Medicea Laurenziana, a Firenze.
Oggi come 550 anni fa passava a miglior vita uno dei più grandi artisti innovatori di tutti i tempi: Donatello. Per l’occasione a Firenze verrà consegnato il premio Donatello e […]
Lo Schiavo Morente è una delle opere più sensuali che scolpii. Avrebbe dovuto essere inserita nel primo progetto della tomba di Giulio II, ubicata fra due nicchie. Questo appellativo di “morente” […]
Oramai mancavano una manciata di mesi prima che terminassi di affrescare la volta della Sistina. Negli ultimi quattro anni avevo intrattenuto un fitto carteggio sia con il mi fratello Buonarroto […]
A mio padre avevo scritto che sarei tornato subito a Firenze non appena avessi risolto alcuni problemi con Riario ma così non fu.
Quand’avvien c’alcun legno non difenda il propio umor fuor del terreste loco, non può far c’al gran caldo assai o poco non si secchi o non s’arda o non s’accenda. […]
“Però mi pare che Michelagnolo mancasse assai nel Cristo che appare à San Paolo ne la sua conversione; il quale fuori d’ogni gravità, e d’ogni decoro; par che si precipiti […]
Se dal cor lieto divien bello il volto, dal tristo il brutto; e se donna aspra e bella il fa, chi fie ma’ quella che non arda di me com’io […]
“Non pensi mai, scultore né artefice raro, potere aggiungere di disegno né di grazia, né con fatica poter mai di finezza, pulitezza e di straforare il marmo tanto con arte, […]